Pagina:Morandi - Le Biblioteche Circolanti.djvu/44

40 le biblioteche

Non si considera che sostituendo in tutto e per tutto l’azione governativa a quella individuale, si moltiplicano gl’imbarazzi al Governo e si distrugge l’individuo. — Non lo vedete? In Italia il Governo è tutto, l’individuo quasi nulla. Guardate gli Stati Uniti d’America, guardate l'Inghilterra, e troverete il rovescio: — Ma di chi è la colpa?

Il Governo ha fatto tutto il suo meglio quando ci ha concesso la libertà di manifestare le nostre idee, di poter sviluppare le nostre forze e migliorare la nostra condizione. Se noi ce ne restiamo inerti e rigettiamo al Governo quella somma di attribuzioni che spettava a ciascuno, ed egli, dopo averle raccolte le usa malamente, di chi è la colpa? — Nostra, e non sua.

Troppo spesso con puerile eloquenza imprechiamo contro il Governo, rovesciando sulle sue spalle