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68 xvii - zenobia


scoperta e salvata da pietosa pastorella, che la trasse alla sponda, la condusse alla sua capanna e la curò di sua mano.

Quindi comincia l’azione del dramma, in cui le illustri prove della fedeltá di Zenobia verso il consorte sorprendono a tal segno lo stesso abbandonato Tiridate, che, trasportato questi da una gloriosa emulazione di virtú, quando potrebbe farsi possessor di lei, opprimere Radamisto ed occupare il regno d’Armenia, rende ad essa lo sposo, la libertá al rivale, e ristabilisce entrambi generosamente sul trono.

Il fondamento della favola è tratto dal xii libro degli Annali di Tacito.