Pagina:Lopez De Hoyos - Relatione della morte, et esequie del serenissimo principe Carlo, figliuolo del catolico re Filippo II re di Spagna et c., 1569.djvu/6

[versione diplomatica]


perche la ſepoltura & pompoſe eſequie da buon eſempio a quelli, che uengono dopo noi, accioche con uirtuoſa emulatione ſi accendano anco eſsi in deſiderio d'imitargli, & mediante le loro uirtuoſe operationi ſieno degni d'un tanto honore. Et per queſto quelli, che rimangono fanno quell'ultimo honore con una pompa modeſta al padre, al fratello, al parente, all'amico, al figliuolo, al proſsimo, & a quel corpo, che molte uolte fu habitatione dello Spirito ſanto, & dello steſſo Gieſu Chriſto per la ſanta communione, almeno il giorno di Paſqua eſſendo in uita riceuuto. Et quelli, che uanamente ciò biaſimano ſpetialmente gli infernali Heretici non ſanno quel, che ſi dicono, ne intendono l'honore, che Dio fa a' corpi di ſuoi fedeli, poiche coſi poco lo ſtimano. leggendoſi che Giuſeppe figliuolo di Giacob laſciò alla morte ſua, che il ſuo corpo foße portato a ſepellire nella foſſa di Chanaam, doue erano stati ſepolti i ſuoi maggiori. Et ſe alcuni di loro con malignità mi ricercaſſero a che effetto ſerue queſto, io gli riſponderò, che quel ſanto Patriarca intendeua & uoleua con queſto mezo farci intendere, che ſi deue fare altro honore nell'ultimo a' ſerui di Dio, di quel che non ſi deue a quelli de gli infedeli. Et ſe foſſero uietate da Dio le ſpeſe, che modeſtamente ſi fanno nella ſepoltura, eſequie del Chriſtiano morto, Gieſu Chriſto noſtro Saluatore, & maeſtro non ci haurebbe dato lo eſempio del ſuo medeſimo corpo: ne haurebbe ſopportato, che ſi foßero ſpeſi tanti danari in Mirra, & Aloe per ungere il ſuo ſacratiſsimo corpo,


[versione critica]


perche la sepoltura et pompose esequie da buon esempio a quelli, che vengono dopo noi, accioche con virtuosa emulatione si accendano anco essi in desiderio d'imitargli, et mediante le loro virtuose operationi sieno degni d'un tanto honore. Et per questo quelli, che rimangono fanno quell'ultimo honore con una pompa modesta al padre, al fratello, al parente, all'amico, al figliuolo, al prossimo, et a quel corpo, che molte volte fu habitatione dello Spirito santo, et dello stesso Giesu Christo per la santa communione, almeno il giorno di Pasqua essendo in vita ricevuto. Et quelli, che vanamente ciò biasimano spetialmente gli infernali Heretici non sanno quel, che si dicono, ne intendono l'honore, che Dio fa a' corpi di suoi fedeli, poiche cosi poco lo stimano. leggendosi che Giuseppe figliuolo di Giacob lasciò alla morte sua, che il suo corpo fosse portato a sepellire nella fossa di Chanaam, dove erano stati sepolti i suoi maggiori. Et se alcuni di loro con malignità mi ricercassero a che effetto serve questo, io gli risponderò, che quel santo Patriarca intendeva et voleva con questo mezo farci intendere, che si deve fare altro honore nell'ultimo a' servi di Dio, di quel che non si deve a quelli de gli infedeli. Et se fossero vietate da Dio le spese, che modestamente si fanno nella sepoltura, esequie del Christiano morto, Giesu Christo nostro Salvatore, et maestro non ci havrebbe dato lo esempio del suo medesimo corpo: ne havrebbe sopportato, che si fossero spesi tanti danari in Mirra, et Aloe per ungere il suo sacratissimo corpo,


che