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| note al secondo cantare | 79 |
St. 11. Crazia. Moneta toscana che valeva sette centesimi di lira italiana.
St. 13. Gli è fatto il becco all'oca. La cosa è fatta. Chi vuol conoscere l’origine di questo detto, la troverà nel Mambriano, c. II e nelle novelle del Pecorone.
St. 14. Non la paro. Non la credo. È tratto da un certo giuoco di dadi, nel quale chi tien la posta dice párola; e non la tenendo, dice Non la paro.
St. 15. Largo come una pina verde è detto ironico che vale strettissimo, avarissimo, perchè la pina finchè è verde non apre le scaglie, o involucri de’ semi. — Vennero in paese. Vennero in scena, si lasciaron trovare, comparvero.
St. 17. Buffetto. Tavolinuccio. — Destro. Il comodo, il cesso.
St. 20. Mangiaro il pane affatto, senza lasciar rosumi, il che si fa dai fanciulli. Divennero giovani fatti. — Far santà (sanitá), Salutare.
St. 21. Buoi ecc. Si noti che subito dopo aver nominato i buoi, con maligna allusione nomina il padre. — Impiccatoi. Che han passato i diciott’anni, cosicchè possono essere impiccati.
