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128 - bellezze o della natura o delle lettere, alcun sentimento tenero o generoso, alcun* immagine sublime e leggiadra. Perciocché poche cose sono tanto contrarie a quello stato dell’ animo che ci fa capaci di tali diletti, quanto la con- 5* versazione di questi uomini, lo strepito di questi luoghi, lo spettacolo della magnificenza vana, della leggerezza delle menti, della falsità perpetua, delle cure misere, e dell’ ozio più misero, che vi regnano. Quanto al volgo dei letterati, sto per dire che quello delle città grandi sappia meno far 10 giudizio dei libri, che non sa quello delle città piccole: perché nelle grandi, come le altre cose sono per lo più false e vane, cosi la letteratura comunemente è falsa e vana, o superficiale. E se gli antichi reputavano gli esercizi delle lettere e delle scienze come riposi e sollazzi in compara- 15 zione ai negozi, oggi la più parte di quelli che nelle città grandi fanno professione di studiosi, reputano, ed effettualmente usano, gli studi e lo scrivere, come sollazzi e riposi degli altri sollazzi. Io penso che le opere riguardevoli di pittura, scultura 20 ed architettura, sarebbero godute assai meglio se fossero distribuite per le province, nelle città mediocri e piccole; che accumulate, come sono, nelle metropoli : dove gli uomini, parte pieni d'infiniti pensieri, parte occupati in mille spassi, e coll' animo connaturato, o costretto, anche mal suo grado, 25 allo svagamento, alla frivolezza e alla vanità, rarissime volte I A lettere — 2 AMF alcuna — 8 A misero — 9 AMF quel — AMF manco — 10 A libri — AMF quel — 16 A reputano — 17 A ulano — 20 AMF tarebbono — 24 A grado I o delle arti — 2-3 leggiadra, perciocché — co*i contrarie — 6-7 vana della perpetua fallili, della leggerezza delle menti — 7 misere cure — 9-10 giudicare — delle piccole — 12 falsa, vana —■ 13 la cultura delle — 17-18 come sollazzi e riposi per comparazione dei [rispetto ai] loro — 16-17 reputano ed usano — 21 nelle province — 23 da mille — 24 connaturato, per dir coti [per coti dire], colla vaniti, la frivolezza e lo svagamento — e costretto