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piu che mai. Tutte queste cose, forse che a dirle con altri io non mi arrischierei leggermente, non che egli non me ne paia meritar lode o che io non la curi, ma per dubbio ch’elle non mi fossero credute; ben le dico francamente con voi, che al tutto me ne potete essere testimoni. Ora egli si conviene lodare e ammirare eziandio quelli che sono costumati naturalmente, ma piú quelli in cui la costumatezza procede anco da ragione; perciocché ove quella è caso e non consiglio, medesimamente il caso la può disfare; ma quelli che oltre alla disposizione ingenita, hanno stabilita nell’animo per giudizio e conoscimento questa sentenza, la virtú essere il maggiore di tutti i beni, manifesto è che mai non sono per lasciare si fatto stile. Mi sono voluto distendere in questi ragionamenti, cosi di me stesso come delle altre cose dette fin qui, per non vi lasciar luogo a nessuna scusa che voi non dobbiate far prontamente e di buona voglia quanto io vi sono per consigliare e per comandare. Dico dunque che ciascuno di voi faccia quello ufficio al quale è preposto, con accuratezza e rettitudine; perché se voi mancherete dell’una o dell’altra in qualunque parte, necessario è che in quella parte le cose non riescano come dovrebbero. Però non dovete spregiare né trascurare nessuno de’ miei comandamenti, immaginandovi che questi o quegli altri montino poco; anzi dovete pensare che da ciascuna delle parti dipenda che buona o cattiva sia la condizione del tutto, e usar diligenza proporzionata a questa opinione. Tanta cura abbiate delle cose mie, quanta delle vostre proprie; e non vi date ad intendere che piccioli beni sieno quegli onori che hanno i ministri miei buoni. Astenetevi dalla roba d’altri, se volete piú sicuramente possedere la roba vostra; e portatevi verso quelli nel modo che voi giudicate che io mi debba portare verso di voi. Non vi caglia piú dell’arricchire che dell’aver buona fama, perché dovete sapere che qualunque è tra i greci o tra i barbari, maggiormente celebrato dagli uomini per la virtú, ciascuno di questi tali ha maggior quantitá di beni in suo potere. I