S’asconderà? chi la protegge? il sole 405Si leva, e dritto mena i Kabaïli
A farsi strame de’ più casti gigli.
Orrendo a dirsi! il sole occhio del cielo
Splende lucerna ai passi del delitto;
La bestemmia mi rugge sulle labbra, 410Torciam lo sguardo dall’atroce scena...
No.... Se, remoti gli angeli de’ nembi,
Il ciel consente rimirar la danza
Di mostri che ritemprano nel sangue
La stanca di libidini ferocia, 415Osiam noi pure ritener lo sguardo
Sulla collina di cotanto strazio.
La vergine inseguita al sommo è giunta
Del colle, anelan gl’inseguenti a tergo,
Non ha più scampo, uno l’è sopra già 420E con bramito osceno le nodose