Pagina:La vecchia casa - Neera, 1900.djvu/246


— 231 —

non toccò cibo. Lagnavasi ancora del caldo e parlava, parlava animatamente della Mostra, del premio, delle persone incontrate. Anna la osservava con inquietudine.

Subito dopo pranzo scese Flavio.

— Non va troppo bene — gli disse Anna nel vano dell'uscio. — Vorrei chiamare il medico.

Flavio si turbò.

— Speriamo non sia nulla di grave — soggiunse Anna, avvedendosi dell'impressione fatta.

— È sempre grave per me ciò che le riguarda — rispose Flavio semplicemente.

Elvira era ritornata sul terrazzo. Quando vide Flavio gli sorrise con grande dolcezza e gli fece posto accanto a sè.

— Senta la mia mano. Anna pretende che ho la febbre.

Flavio le prese la mano.

— E senta qui! — gli tese la fronte.