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LA GIOVENTÙ DI CATERINA DE* MEDICI. 417

liana di quel tempo, per non parlare del suo immischiarsi nella politica generale, compren- deremo come Carlo V e Francesco I si adope- rassero ad assicurarsi la sua alleanza : lo che né air uno né all' altro riesc ; comprenderemo come amendue cercassero di far lega con Clemente, il quale era appena quinquagenario , e a cui, no- nostante alcune violente malattie, considerando il suo aspetto e il vivere sobrio, Antonio So- riano profetizzava una lunga vecchiezza. Ma que- sti eziandio, al pari di molti altri, ingannossi. Cle- mente VII soggiacque alla sorte della massima parte di quelli di sua famiglia: là natura dei quali nel fiore della virilità, anzi già in parte nella gioventù, si esauriva, come accadde ad ambedue i figli di Cosimo il vecchio; come a Lorenzo il Magnifico, ed ai suoi figli. Papa Leone e al duca di Nemours , a Lorenzo d' Urbino e, per par- lare della linea granducale, a Cosimo I, a Fran- cesco e a Cosimo II, ed alla maggior parte de' principi. Papa Clemente mori di 56 anni. Colla sua morte ebbero fine tutti i calcoli di Francesco I e tutte le speranze ch'egli avea di piantare il piede nel suolo d' Italia.

XVII.

Caterina intanto trovavasi di nuovo in Fi- renze sotto la protezione di una sperla ^ sciVfttó^^