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fratellanza e morale 155


vi ha di più impersonale; perchè mentre da un lato ha radici in quanto vi è di più profondo in noi, perchè è dalla nostra profonda interiorità che viene giudicata, al contempo conduce fuori di noi, perchè è indipendente dal nostro arbitrio, e quella medesima verità, e con il medesimo aspetto, si deve trovare nel fondo dell’anima di tutti gli uomini. Perciò sulla base della Verità potremo intenderci con tutto il mondo che ci attornia».

La Verità dunque è il patrimonio comune a tutti gli uomini. La Verità è la grande Madre dalla quale tutte le coscienze umane traggono Vita, e nella quale si ritrovano, al di sopra di tutte le distinzioni di razza, di fede e di casta. La Verità dunque è l’essenza della Fraternità umana, e l’amore, fondato sulla Verità, è la forza che regge l’umanità. In quanto è sentito, questo Amore è Fratellanza, in quanto è legge, è Morale, e a seconda del vario modo in cui questa legge è compresa ed è sentita, nascono le varie morali. Il mondo così va considerato come un Tutto, di cui l’essenza è Realtà. A base di esso è la Verità assoluta, la quale come una gran luce centrale, è alla portata di tutti, purché con l’affinamento e la spiritualizzazione della mente e del cuore arrivino a dominare e a trasformare le passioni, che, trascinando nella materialità della vita, velano e offuscano lo ben dell’intelletto.

Di questo Tutto l’Amore è l’elemento vitale che, come il sangue che scorre nelle nostre vene, anima e vivifica l’Universo, e pure come il sangue, stabilisce vincoli di affinità e di fratellanza. Questo elemento attivo di vita è comune a tutto il Creato. Quando la conoscenza di questo fatto sarà penetrato non solo nella nostra mente, ma anche nel nostro cuore, quando saremo realmente pervasi e compenetrati di questo