Pagina:L'elemento germanico nella lingua italiana.djvu/317


loggia. 289

“portico coperto”, ed era perciò pressappoco uguale a quello delle lingue rom. moderne. I dial. assiano e bt. presentano le forme leibe e löve, granajo, magazzino. L’anrd. lopt vale “piano superiore, balcone”, donde forse ing. loft, soffitta, granajo. La ragione del signif. dell’odierno Laube, secondo il Kluge, si è che nel medio-evo e al principio del tm. erano molto in uso in Germania i Lusthaus, Gartenhaus, Gartenlaube, Sommerlaube, i quali due ultimi termini valendo “riparo del giardino” e “riparo per l’estate” ripari fatti ambedue di foglie, furono abbreviati senz’altro in Laube. Quanto all’origine prima di aat. louba, lo Schade p. 571 lo rattacca ad aat. loub laub loup laup, mat. loup, tm. Laub, foglio, frondi; as. lobh, ol. i, ags. leáf, ing. i, a. fris. lôf, fris. leaf, loaf lof luf, anrd. lauf, sv. löf, dan. löv, got. laufs [pl. laubos], da tema ger. laufa da preg. lapva. Queste voci sono affini a lit. lâpas, foglio, lett. lapa, foglio, sl. lepen, foglia; gr. λεπος, guscio, corteccia. λέπυρον λεπίς, guscio, corteccia, λέπειν, sgusciare. Miklos. 335. Difatti si capisce troppo bene come dal concetto di “foglia, fronda” si possa passare facilmente a quello di “capanna, riparo, tenda”; e il Diez osserva opportunamente essersi questo verificato anche nel francese dove afr. foillie da feuille, foglio, vale precisamente “capanna”. Quindi ci pare abbia torto il Faulmann quando, rigettata la suddetta derivazione, trae aat. louppâ da un vb. * liupan, risparmiare. Il medesimo Faulmann ha anche l’arditezza di volere cavare it. loggia e fr. loge da vb. aat. liugan [da cui tm. lügen, mentire: v. Luchina], perchè questo vb. aat. vale originariamente “nascondere”; e di connettere liugan a vb. liehen, amare! Ma questi ci paion sogni da disgradarne il Menage. L’etim. dalle voci rom. da gr. λογεῖον λόγιον, da cui l. logeum logium, it. leggio, parte anteriore del teatro, proscenio pur non essendo contraria alle leggi fonetiche, non regge a cagione del sig. troppo diverso. Quella poi di fr. loger da locare, primieramente è assurda, perchè presup-


19