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gnia dell’egregio marchese G. Batt. Monaldi, uno de’ benemeriti anziani della magistratura, onde conoscere i bisogni delle popolazioni estese per tutto lo stradale sino a Foligno. Avevano i providi magistrati nominato prima di partire a sì lodevole oggetto una deputazione di due dotti e zelanti cittadini, che ivi si adoperassero per provedere ciò che occorrer potesse al sovvenimento di que’ popoli; e non solo seppero i deputati eccitare alla pia opera i capi delle religiose corporazioni, concertando con essi le opportune somministrazioni a fornire di vitto e di alloggio que’ miseri, che cercato avessero in Perugia un asilo, ma ne interessarono pure le nobili e facoltose famiglie, e videro con eguale zelo secondati i fervidi loro desideri. Intanto si aprì una volontaria soscrizione presso il sig. Francesco Guardabassi in via del Corso n° 77 destinata a raccogliere pietose offerte in denaro da chiunque giusta le proprie forze concorresse ad un’opera di fratellevole amore, che tanto premurosamente c’inculca la nostra S. cattolica