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Anno XIV. 10 Luglio 1915. Num. 28.


Giornale settimanale per le famiglie

IL BUON CUORE

Organo della SOCIETÀ AMICI DEL BENE

Bollettino dell’Associazione Nazionale per la difesa della fanciullezza abbandonata della Provvidenza Materna, della Provvidenza Baliatica e dell'Opera Pia Catena

E il tesor negato al fasto
Di superbe imbandigioni

Scorra amico all’umil tetto .....

ManzoniLa Risurrezione.

SI PUBBLICA A FAVORE DEI BENEFICATI della Società Amici del bene e dell'Asilo Convitto Infantile dei Ciechi
La nostra carità dev’essere un continuo beneficare, un beneficar tutti senza limite e senza eccezione.
RosminiOpere spirit., pag. 191.

Direzione ed Amministrazione presso la Tipografia Editrice L. F. COGLIATI, Corso Porta Romana, N. 17.



Il “Buon Cuore„ nei mesi di Luglio, Agosto e Settembre, come al solito, verrà pubblicato ogni quindici giorni.



SOMMARIO:


Educazione ed Istruzione. —I Progressi della Oceanografia.
Religione. —Vangelo della domenica settima dopo la Pentecoste. L’Italica Gens.
Beneficenza. —Opera Pia Catena.
Notiziario. —Necrologio settimanale. — Diario.

Educazione ed Istruzione


I Progressi della Oceanografia


Per misurare la profondità del mare vi sono parecchi sistemi. Una volta si adoperava uno scandaglio che pesava da 50 a 100 kg. assicurato ad un filo di acciaio finissimo il quale presentava il vantaggio di fendere facilmente la massa liquida, mantenendo cosi la direzione verticale che è necessaria per tal genere di operazioni, senonchè questo filo resistentissimo quando la trazione è regolare, si rompe come il vetro quando subisce una torsione e allora si rischia di perdere irremissibilmente tutti gli strumenti che vengono affondati nel mare insieme con lo scandaglio per le misurazioni e per le osservazioni che si vogliono fare. Perciò da parecchi anni si è sostituito al filo semplice un cavo composto di nove fili di un diametro molto piccolo e in tal modo si riesce a ottenere una maggiore resistenza senza che l’aumento del diametro sia tale da nuocere alla direzione verticale in cui si deve trovare lo scandaglio.

Con un apparecchio così costruito si possono affondare parecchi istrumenti; e fra questi è notevole il tubo scandagliatore Buchanan, così chiamato dal suo inventore, il quale penetrando nel fondo del

mare, quando questo non sia roccioso, per una profondità di più di un metro, riporta alla superficie dell’acqua una massa cilindrica alta precisamente un metro sulla quale si possono studiare le varie stratificazioni.

Quando il terreno non è tale che il cilindro suddetto vi si possa affondare in modo che la massa pastosa aderisca alle sue pareti, invece del tubo Buchanan si adopera un congegno chiamato, dal suo inventore, il raccoglitore Lèger; questo apparecchio somiglia a due mani le quali si trovino unite al polso e che con le dita strette, si aprono raccogliendo il materiale che si trova nel punto in cui l’apparecchio viene affondato e si richiudono automaticamente, stringendolo come in una morsa.

La questione delle correnti marine presenta una importanza capitale da parecchi punti di vista, quali la navigazione, la geologia, la metereologia e la biologia. Infatti, se i giganteschi piroscafi moderni possono non curarsene, vi è una quantità di navi minori per le quali la conoscenza delle correnti favorevoli o contrarie al loro cammino è utilissima. D’altra parte le correnti trasportano spesso a grande lontananza una quantità di residui organici, di materiali tolti ai continenti per effetto di varie cause di erosione. La metereologia e la climatologia ricavano alla loro volta dallo studio delle correnti non pochi elementi, essenziali e tutti sanno quale influenza eserciti il Gulf Stream sul clima dell’Europa occidentale. Finalmente la biologia generale dei mari, è spesso governata dai movimenti della superficie e lo studio dell’emigrazione di parechie specie di pesci che con le loro capricciose apparizioni ora arricchiscono, ora impoveriscono intere popolazioni di pescatori richiede la conoscenza delle correnti.

Un ingegnoso apparecchio studia le correnti