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184 IL BUON CUORE


Se ne verranno internati anche a Milano, io non dubito di vedervi identiche scene di compassione e di soccorso viste altrove, ed anche più. Col loro proverbiale coeurasciun i milanesi nonchè compatirli, sfamarli, sarebbero capaci di chiedere loro scusa del disturbo.... a dir poco. Dunque umanamente trattati, anzi ben trattati, con forme detta — il gentil sangue latino — che a noi scorre nelle vene; da nulla intorbidato, avvelenato da bassi rancori di un passato che ce ne poteva autorizzare. Da noi, questi poveretti vengono a placare gli.)trendi latrati di uno stomaco affamato da giorni e giorni, a mettere fine ad un atroce digiuno inflitto dai loro duri padroni di ieri. Tanto che i primi con& itti ad Alessandria e Brescia credevano sognate, e la nostra mano soccoritrice non, sarà avara nel dare. Ah! io trasalisco di gioia nel vedere i rhiei connazionali armonizzare ’ così col Vicario di Cristo nella pietà ai prigionieri, o fors’anche, ispirarsi a lui e continuarne l’iniziativa. Trasalisco di gioia vedendo, oltre l’opera di misericordia, diciamo cosi, di carattere generale, che è la nostra guerra all’Austria,

guerra di redenzione di tanti miseri al cui grido di dolore non restammo insensibili, vi si intreccia quest’altra opera di misericordia, di dar da mangiare ad affamati giunti finti allo sfinimento, ed alla disperazione. Quel Dio che assicurò,di tener conto di un bicchier d’acqua:offerto all’assetato, no, non dimenticherà questa nostra opera di misericordia da lui tanto raccomandata e la convertirà in benedizione alle nostre armi. L. Meregalli


PER LA PROVVIDENZA MATERNA

Indumenti: Nob. Maria Luisa Besana Borromeo — Contessa Teresa Borromeo — Contessa Luigia Cicogna — Contessa Maria Osió — Contessa Rosanna Borromeo — Contessa Elisabetta Borromeo — Adele Marocco — Gigina Siòli.

FRANCOBOLLI USATI

Contessina Viro inia Gliceria Rossi-Martini N!tibia


NOTIZIARIO

Il Cardinale-arcivescovo a favore dei soldati richiamati.

Il cardinale arcivescovo ha disposto che i sacerdoti richiamai! sotto le armi, durante la acro assenza dalle parrocchie alle quali sono addetti, continuino a goder di tutte queile percezioni fisse, benefl..tali o di altro genere, di cui finivano prestanch il loro servizio; salvo regolare con speciali provvedimenti che verranno presi a tem,x) opportuno, l’ademphu.nto di quegli..neri che i pii fondatori ebbero ad imporre in quanta t medesimi non possano venire prestati dai detti sacerdoti nelle eirocostaiwe in:mi vengono a trovarsi Per i rimpatriati. L’( )pera pia lioninnelliana comunica un nuovo elenco di offerte a favore dalla sottoscrizione Pro rimpatriati. Notevoli fra esse:. Anna Erba Brivio L. 1000; contessa Jeannette I71a1 Verme Gargantini, 500; raccolte dalla contessa Carla Visconti di Modrone durante la cerimonia per la pace, 394: Maria Crespi, 3(0; nob. Giulia Crespi Morbio, 200; conte Emanuele e contesaaa Castelbarco Pindemonte, 100 Cospicue offerte per la croce rossa. I signori Emilio Bruzzone direttore generale della Società ligure lombarda per la ratfinazione degli zuccheri e G. P. Biaggi, direttore generale della Zuccliereria nazionale, hanno diretto alla

Croce Rossa una lettera, nella quale, considerati i grandi bisogni che si determineranno per provvedere ai feriti e ai malati, propongono che tutte le Società anonime italiane versino alla «Croce Rossa Italiana» tin centesimo per ogni lira di dividendo distribuito agli azionisti betll’ultimo esercizio. «Sono circa 400 milioni di dividendi distribuiti l’anno scorso — essi scrivono — e sarebberi) pertanto quattro milioni di lire che andrebbero alla «Croce Rossa Italiana». Facendo la proposta, gli scriventi versarono per la Società ligure lom_ barda per la raffinazione degli zuccheri lire 22.000 e per la Zucchereria Nazionale L. 6400. Per I’ italianità del Ungi:0WD. Dagli scolari delle tre prime classi L. M. - del R. Ist ituto tecnico Carlo Cattaneo, versarono alla Croce Rossa 5. Curioso il modo in cui furono raccolte. Gli scolari pensarono di multare di cent. 5 coloro che nella scuola usavano espressioni dialettali o non italiane. I multati furono cento.

Necrologio settimanale

A Milano il dott. cav. Carlo Lainati, Primario emerito delrOSpedale Maggiore; il rev. sacerdote - don Giovanni Crespi Reghizzo.

A Genova, il superstite dei Mille, Luigi Solari, presidente della Società dei Mille e reduci garibaldini.

A Firenze il comm. dott. Candido Pietrogrande, Prefetto onorario. A Monza il cav. Luigi Fossati che per primo, oltre cinquant’anni fa aveva introdotto nell’industria tessile i mezzi meccanici.

DIARIO ECCLESIASTICO

domenica - Il’dopo Pentecoste e del mese. S. Fustorgio II,.arc lunotti — S. Norberio, arc. martedì - S. Medardo, vesc. mercoledì — I Ss. Primo e Fe!iciano. glovedi — S Margherita. venerdi — Festa del Ss Cuore di Gesti. sabato — 1 Ss. Basilide, Ciriaco o Naborre. Giro delle SS. Quarant’Ore. Continua in Duomo. I I, venerdi a S. Vittore al C