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| IL BUON CUORE | 151 |
GIUSEPPE MORANDO
Il giorno 4, dopo penosa alternativa di speranze e delusioni, è spirato il prof. Giuseppe Morando a Voghera, dov’era preside del R. Liceo. Assai stimato nel campo degli studi filosofici, era tenuto come il campione più autorevole della scuola rosminiana. In questi ultimi anni dirigeva una rivista da lui fondata, che mirava appunto a tener viva la tradizione del filosofo roveretano, cercando di trarre dal suo sistema metafisico quegli sviluppi che lo tenessero rinnovato con il pensiero moderno. La sua preparazione filosofica si era formata durante la campagna fiera che ardeva venticinque anni fa contro le dottrine del Rosmini. Erano i tempi in cui A. Stoppani si batteva fieramente per il filosofo del suo cuore col periodico Il Rosmini, e promuovendogli l’erezione del monumento in Milano. Non è quindi meraviglia se l’ingegno del Morando si fosse temprato ad una naturale combattività, che traspariva facilmente negli scritti suoi. Era cresciuto nel fervore della lotta. I rosminiani erano pochi in confronto alla potenza numerica degli avversari. Il Morando lascia diverse opere di natura filosofica: Un volume sull’Ottimismo e Pessimismo, una monografia profonda sul Libero Arbitrio, trattato nel quadro della Più impeccabile ortodossia, ed un lavoro poderoso sulle Quaranta Proposizioni di A. Rosmini condannate dal Sant’Uffizio, lavoro tutto in difesa del maestro, dettato Con grande amore e con raro spirito dialettico. Il suo Corso di filosofia in tre volumi, a base rosminiana, è adottato in diversi licei. Antonio Fogazzaro apprezzava degnamente nel Morando la sicura penetrazione e l’ebbe amico; Gaetano Negri sostenne con lui una signorile polemica sul valore del pensiero, apparsa nella Rassegna Nazionale; i seguaci della filosofia rosminiana nutrivano per lui una devota ammirazione.
Beneficenza
La Società Lombarda " PRO CIECHI „
Cimbardi Teresa Ramazzotti Ferrario Maria Zappelli dott. Giannino
L. 100.» 100.- -» 100. SOCI STRAORDINARI. L. 10.--Gobbi Lina 10.-Gobbi Giulia P. Stoppani: un fiore alla memoria di Giusep20.pe Morando Le adesioni presso il Dott. Stefano Dozzio (Sigli, 113, e presso la Libreria Cogliati.
PER LA PROVVIDENZA MATERNA
Nob. Rag. Carlo Pini, socio benefattore L. mo» 20 Carolina e Gustavo Hermann Contessa Luisa Cicogna» io Sac. Prof. Pietro Rusconi - un fiore sulla tomba del Prof. Giuseppe Morando.» zo Indumenti: Contessa Lilla’ Jacini Cavi - Camilla Castelli Fornari - Gigina Sioli Legnani Conti.
OPERACA’r.MII (Per la cura di Salsomaggiore) Signora G. C. per l’onomastico di R. B. M. Amann Prinetti contessa Fanny I) Della Porta De Vecchi Elisa Gallavresi Carminati Alma Guerríni Pigni nob. Ida Marietti Besana Fanny Sessa Viscardi Giuseppina Faconti Bardelli Maria Faconti Giuseppina Gnecchi Bozzotti Isabella Crespi Morbio nob. Giulia Verga Nicoli Margherita Prinetti Jacini nob. Maria Comelli Cimbardi Deidamia Pesaro Leonino baronessa Elena Schíich Teresa Facheris Calvi nob. Maria Sormani Della Carlina Erminia Ferrario Annoni Sofia Rebuschini Casati Virginia Della Carlina Nicolini Francesca Muggiani Radice Eugenia Nava Cesa-Bianchi Maria Gambarana contessa Giannina Rolando Amelia Nicoli Cavaleri Cervieri Rava Albina Biraghi Giuditta ved. Oliva Cajrati Crivelli Mesmer donna Rita Pozzoli Bice Keller Roux Susanne Annoni Keller Madelaine Keller Lily Isacchi Valtolina Maria Vittadini Colombo Virginia Radice Fossati Crespi Pia Martinenghi Riva Camilla Winghen Gianetto Margherita Barassi Bisini nob. Annetta
L. 15.
io. 10.1100..110.10.10.- )))» 10.-10. 10.: 110 0.-.-10.)) 20. 1. 0IO.--10.
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