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126 IL BUON CUORE


Eminenza, è, per noi, indice del perdono ’di Dio, è speranza alla riabilitazione, e incoraggiamento alle nostre volontà, spesso trepidanti e tormentate dalla paura del domani... Poichè, questo è il passo più doloroso nella nostra condizione: il ritorno alla società, dopo l’espiazione. In quelle ore e in quei giorni che seguono la libertà riconquistata, venga la forza dall’Alto a sorreggerci! Vengano, allora, i santi aiuti della grazia, a superare le difficoltà di questa risurrezione morale, davanti gli uomini, spesso crudeli, diffidenti sempre! a. A queste parole, rispose, nel suo discorso, l’Eminentissimo, fermandosi in modo speciale sulla condizione desolante del recluso che esce libero e si ri, presenta alla società, dopo l’espiazione. Raccomandò ai detenuti che almeno, tornando liberi, possano portar seco a l’attestato di buona condotta, tenuta in carcere a. Allora, conchiuse, la riabilitazione sarà completa, gli uomini saranno meno diffidenti, e la grazia di Dio sorreggerà ili buon volere. E’ forse questa l’ultima visita che Sua Eminenza compirà in questo stabilimento penale, perchè è notorio che fra tre mesi questo reclusorio verrà soppresso e lo stabile passerà ad una società edilizia.

MISERIE AFRICANE

La Suora Duvernois delle Oblate di S. Francesco di Sales, scrive da Pella (Africa occidentale) al Sodalizio Claveriano La loro offerta è arrivata in un momento opportuno, poichè siamo i>i grandi timori per l’avvenire come per il presente. Se Dio non viene al più presto in nostro aiuto, la siccità avrà delle conseguenze terribili. Non si trova più una muta di buoi per andare a cercare le provvigioni, tutti sono troppo deboli per sopportare il minimo lavoro. Il fiume Orange stesso è quasi secco, si può traversarlo senza bagnarsi i piedi, e questo dica lo stato lamentevole in cui si trova la Colonia. Il prezzo del grano aumenta; si pagava 25 ed ora 50, e non si può avere che difficilmente un poco "di avena. I poveri stendono la mano, dicendo che non hanno nulla da

Il Municipio di Milano ha ordinato 200 abbonamenti per distribuire in tutte le scuole i fascicoli dell’ENCICLOPEDIA DEI RAGAZZI.

mangiare, e bisogna crederlo, poichè noi stesse, malgrado i nostri giardini ed il nostro lavoro, abbiamo difficoltà a procurare l’indispensabile al nostro personale. I fanciulli fanno novene su novene. Le nuvole ci dànno il loro saluto, ed un caldo tropicale ci sorprende dopo qualche giorno di freddo intenso. Facciamo lavorare alcune famiglie per aiutarle un poco; le une fanno e cuociono i mattoni, le altre tagliano e trasportano pietre. Oh! come i poveri d’Europa sono felici in paragone ai nostri; mai un mezzo per guadagnare, e neppure la facilità di coltivare. E’ da meravigliarsi se i mali non sono ancor maggiori, quando si pensa ai nostri miseri esposti a tutti i rigori del freddo, a tutte le sofferenze del caldo, riparati in qualche macchia, senza vestiti, senza nutrimento, eccetto quello che possono trovare nel deserto o presso qualche persona caritatevole. Aiutateci dunque, nell’intercedere dal Cielo, che ci mandi almeno l’acqua necessaria per la vita, per poter continuare a raggiungere il nostro scopo di convare i fanciulli ed aiutare i poveri cristiani a. Ogni offerta, anche minima, accetta con viva riconoscenza il a Sodalizio di S. Pietro Claver a Roma, via dell’Olmata 16. Basta inviarla con la specificazione: Per le Oblate di S. Francesco di Sales, fiume Orange. (Dalla Gazzetta Africana).

UNA VECCHINA.

(Traduzione in italiano quasi letteraletel bellissimo sonetto in milanese e Una Veggiòna» di FEDERICO Bussi, pubblicato sul N. 14 del Buon Cuore).

Una vecchina tutta malandata, di stenti la vivea ’n uno stanzino, ma, per fortuna l’era sussidiata, dal cor pietoso d’ogni suo vicino. Compagnia le faceva un canarino in una gabbia tutta sconquassata; era il solo amico il piccinino, al suo canto era tutta consolata. Finalmente anche lei muore un tal giorno: sentite un po’ che cosa hanno trovato, bene in vista lì sul comodino, un bigliettin con pochi soldi attorno perchè si mantenesse il canarino, morto.... ai pie’ le fosse sotterrato. ELISEO BATTAGLIA.

FIRENZE.