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Anno XI. | Sabato, 5 Ottobre 1912. | Num. 40. |
Giornale settimanale per le famiglie
IL BUON CUORE
Organo della SOCIETÀ AMICI DEL BENE
Bollettino dell’Associazione Nazionale per la difesa della fanciullezza abbandonata della Provvidenza Materna, della Provvidenza Baliatica e dell'Opera Pia Catena
E il tesor negato al fasto Manzoni — La Risurrezione. |
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La nostra carità dev’essere un continuo beneficare, un beneficar tutti senza limite e senza eccezione.
Rosmini — Opere spirit., pag. 191.
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Direzione ed Amministrazione presso la Tipografia Editrice L. F. COGLIATI, Corso Porta Romana, N. 17.
SOMMARIO:
Religione
Vangelo della domenica prima d’Ottobre
Testo del Vangelo.
S. LUCA, cap. 13.
Pensieri.
Quando Gesù ebbe a recitare il brano evangelico d’oggi agli Ebrei era impressionato dall’annunzio a lui dato d’un’ecatombe di connazionali ordinata da Erode, e d’una disgrazia occorsa in una caduta della torre in Siloe, dove diciotto persone vi trovarono la morte.
Gesù — inveendo contro il pregiudizio solito — occorrere le disgrazie od infortunii materiali in castigo di colpe di carattere morale — li scagiona dall’accusa d’essere stati quelli più debitori verso la divina giustizia che non altri ch’erano in Gerusalemme, e che si erano meritato per re quella volpe d’Erode. Passando poi — rapidamente — da questo all’insegnamento morale — ciò che più gli era a cuore — li esorta perchè abbiano a fare penitenza, sacrificio, abnegazione, assicurandoli che, ove a ciò si fossero rifiutati, tutti quanti sarebbero periti similmente.
Da ciò l’esemplificazione della parabola, che posta in seguito e nel tempo in cui fu recitata acquista il suo vero significato, cioè: Dio ha per noi delle cure della pazienza: allorchè è imminente un atto di giustizia, una intercessione ci salva domandando una dilazione di grazia, di tempo, di cure maggiori: non invano si irride alla divina pietà.
Più sotto Gesù si adopera — col suo esempio — a significarci in che consista o cosa sia la penitenza, la pietà, la forza religiosa: non istare cioè in un semplice ed esagerato culto di esterne formole legali, ma — senza trascurarle od ometterle — la penitenza — secondo Gesù — si trova in quello spirito pronto ed alacre a tollerare contradizione sopra di sè, dando a favore del bisognoso e del fratello l’energia della virtù del soccorso.
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