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352 il buon cuore

Società Amici del bene


Elargizioni della settimana


Signora Giuseppina Cottini Marinoni in memoria della cara amica Giuseppina Ferrario Gorla |||
 L. 50 —

Per la Provvidenza Materna


SOCI BENEFATTORI.

Signora Antonietta Puricelli Tosi, in occasione della sua prima maternità |||
 L. 100 —


NOTIZIARIO


Le cospicue beneficenze dell’architetto conte Alemagna. — L’architetto conte Emilio Alemagna, testè defunto nella sua villa di Barasso, ha voluto ricordati con generosi atti di beneficenza molti istituti di alcuni dei quali fu anche membro in vita. I più cospicui legati testamentari riguardano le istituzioni di Barasso, e cioè: L. 15.000 all’Asilo infantile, L. 10.000 alla Congregazione di carità e L. 3000 alla parrocchia di Barasso.

Altre disposizioni sono estranee al testamento e beneficano i seguenti istituti milanesi: con L. 1000 l’Istituto dei ciechi e Asilo Mondolfo; con L. 300: Ospedale dei bambini, Asili di carità per infanzia e puerizia, Istituto San Vincenzo deficenti, Istituto oftalmico, Istituto salesiano di Sant’Ambrogio, Società nazionale di patronato e mutuo soccorso per le giovani operaie, Opera di assistenza di operai italiani all’estero in Europa e Levante, Opera pia fanciullezza abbandonata, Opera pia per i piccoli contributi, Comitato per la cura balneare agli scrofolosi poveri di Milano e provincia, Pio istituto rachitici, Pensione benefica per le giovani lavoratrici, Patronato di soccorso e assicurazioni infortuni sul lavoro. Tali elargizioni saranno effettuate, per incarico fiduciario, dal nipote del defunto conte Alberto Alemagna.



Necrologio settimanale


A Milano, il cav. Carlo Broggi.

— Ad Ancona, il conte Carlo Alberto Bonanni.

— A Modena, la marchesa Margherita Almerici, di famiglia patrizia di Cesena.

— A Roma, il barone Vincenzo Marcello Spinelli di Scalea, dei conti di Acerra e dei marchesi di Laino, già scudiero di Vittorio Emanuele II. Fu uno dei più brillanti gen-
tiluomini dell’aristocrazia napoletana e come ufficiale di cavalleria aveva combattuto nel 1866 a Custoza; — il comm. Domenico Bruschi, rinomato pittore perugino, che aveva consacrato l’arte sua alla decorazione dandole un sapore di classicità ed un carattere tutto proprio; ha lasciati moltissimi lavori suoi fra i quali «Il battesimo e la predica di Sant’Agostino».

— A Torino, il comm. Edoardo Bertarelli, tenente generale nella riserva, veterano della campagna del 1866.

— A Buttrio, la baronessa Eugenia Morpurgo nata Basevi.

— A Robbio, il sig. Stefano Venchi, consigliere comunale.



DIARIO ECCLESIASTICO


30 ottobre — Domenica seconda dopo la Dedicazione — S. Saturnino m.
31, lunedi — Vigilia e digiuno — S. Quintino m.
1 novembre, martedi — Solennità di tutti i Santi.
2, mercoledi — Commemorazione dei defunti — S. Giusto m.
3, giovedi — S. Malachia vesc.
4, venerdi — S. Carlo Borromeo arciv.
5, sabato — S. Magno mil., arciv.

Adorazione del SS. Sacramento.

Continua a S. M. del Castello.
2, mercoledi — A S. Tomaso.


Gerente responsabile.

Romanenghi Angelo Francesco.


Milano. Tip. L. F. Cogliati, Corso P. Romana, 17.