Pagina:Il buon cuore - Anno IX, n. 27 - 2 luglio 1910.pdf/8

Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.

216

IL BUON CUORE

Società Amici del bene

Elargizioni della settimana

Signora Luigia Pennati Tavecchia, in memoria della povera sua Mamma |||

L. 100 —

Il grido di un cuore pietoso

Per la disgraziata famiglia testè raccomandata con lettera di una benefica signora:

Somma retro L. 143

M. |||

» 10 —

A. D. M. |||

» 5 —

N. N. N. |||

» 30 —

Carolina Cogo di Barge |||

» 5 —

Nobile Angiolina Frigerio Curti |||

» 5 —

N. N. |||

» 10 —

N. N. |||

» 5 —

Carola Strambio de Castillia |||

» 20 —

Adele e Vincenzo Maria Strambio de Castillia |||

» 10 —

R. Calvi |||

» 10 —

A. C. P. |||

» 5 —

Totale L. 258 —

NOTIZIARIO

Beneficenza per i bimbi gracili. — Nella palestra delle Scuole in Via G. Romano ebbe luogo un trattenimento vocale ed istrumentale, a cui presero parte distinti artisti. Il ricavato da una lotteria di beneficenza, va tutto a vantaggio della colonia balneare e climatica che il Patronato ha istituito a Porto Maurizio.

⁂ Anche nelle Scuole di Via Vigevano, ebbe luogo una pesca e una lotteria di beneficenza a favore di quel Patronato. L’incasso è pure destinato per inviare alle cure balnearia e climatica le alunne e gli alunni poveri di quelle scuole.

Necrologio settimanale

Repentinamente, all’età di 74 anni, è mancato ai vivi il

Sac. Don CARLO CICERI.

Era cappellano della casa ducale Melzi d’Eril Barbò, alla quale sentivasi legato da antico affetto famigliare.

Dotato di non comune buon senso, amante degli studi e sacerdote nel vero senso della parola, avrebbe potuto aspirare a distinte cure parrocchiali, da cui fu distolto da quelle vicende che dal 1848 in poi diedero l’ostracismo a non pochi preti animati da sentimenti patriotici. Ma don Carlo aveva in sé stesso gli elementi voluti per fare il bene, e della sua posizione approfittò per esercitare un apostolato specialmente nella istruzione religiosa e nella diffusione di buoni libri.

Rosminiano convinto, fu amico amatissimo dei più distinti sacerdoti della sua epoca e apparve tra i più franchi ed entusiasti propugnatori del monumento eretto in Milano

al santo Filosofo Roveretano. La sua vita fu veramente esemplare e il suo ottimo cuore fu compreso da tutti coloro che ebbero la ventura di esperimentare la fedeltà della amicizia sua, il suo sentimento altruistico e la sua pietà per gli sventurati.

Vadano le nostre affettuose condoglianze a’ suoi parenti ed a chi, come noi, piange e prega per Lui, che fu amico prezioso, parlante di virtù e di care memorie.

C.

A Milano, la signora Giuseppina Tavecchia nata Grassi; — la signora Castiglioni Agnese ved. Majocchi.

— A Venezia, il cav. Costantino Carmignani.

— A S. Damiano al colle il cav. Giacomo nobile Bianchi-Mina, colonnello di cavalleria insignito della Croce d’oro per anzianità di servizio.

DIARIO ECCLESIASTICO

3 lnglio — Domenica settima dopo Pentecoste — La traslaz. di s. Tomaso ap.
4, lunedi — S. Ulderico vesc.
5, martedi — S. Antonio M. Zaccaria.
6, mercoledi — Ss. Cirillo e Metodio arciv.

A S. M. Beltrade previa la recita del S. Rosario, e la Benedizione col SS. Sacramento, avrà luogo la Conferenza mensile per le Madri Cristiane.

7, giovedi — S. Ilario vesc.
8, venerdi — S. Ampellio arciv.
9, sabato — S. Zenone m.

Adorazione del SS. Sacramento.

Continua a S. Sisto.
5, martedi — A S. M. della Vittoria.
9, sabato — A S. Vincenzo in Prato.

Gerente responsabile.

Romanenghi Angelo Francesco.

Milano. Tip. L. F. Cogliati, Corso P. Romana, 17.