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116 IL BUON CUORE


Io prego allora la bontà infinita
A far blando il sentier della tua vita,
E a ricovrirti ognor del suo favor,
Poi, largo premio del mio vivo affetto,
Io chieggo a Dio che solo un sorrisetto
Da te mi venga, e attesti ’1 tuo candor.


Oh! possa, in mezzo a fior’più lusinghieri,
Nelle danze ridenti e nei piaceri,
Possa io mostrarti l’infernale orror
’Ve inabissa, con gelido blasfema,
Chi non vide tra i fior dell’anatèma
Raggiar di due sinistri occhi ’1 baglior!


O mio bambino, al Dio, che t’ha creato
Serba sempre il tuo labbro intemerato,
E la prece, che schietta ergi al Signor,
Come, a sera, si addorme verginale
Tal si desti, in sull’alba mattinale,
De’ fior’di miele col soave odor.


E la croce che al collo io t’ho sospesa,
T’apprenda del peccar quant’è l’offesa,
E perché Iddio fu oppresso dai dolor’:
T’apprenda, o caro, come tante pene
Ei le sofferse per il nostro bene,
Ed amarlo tu dei con santo ardor.


O bimbo mio!... Congiungi le manine
E, affilando alle imagini divine
Di tue pupille il cerulo splendor,
T’inginocchia, e, con santa cortesia,
Ai dolci nomi di Gesù e Maria
Deh! impara a far sul mio grembiule onor!

Pietro Caliari.


Offerte per l’Opera Pia Catena

(CURA DI SALSOMAGGIORE).


Sandra invocando una benedizione nel suo giorno nuziale |||
 L. 50 ―
Baglia Bambergi Giulia |||
   » 10 ―
Bernasconi Maria |||
   » 200 ―
Colombo Maria |||
   » 10 ―
Clotilde Riva |||
   » 10 ―
Banco Ambrosiano |||
   » 150 ―
Banca Popolare |||
   » 250 ―
Winghen Gianetto Margherita |||
   » 10 ―

NUOVE PATRONESSE.

Colombo Maria — Winghen Gianetto Margherita.

PENSIONE FAMIGLIA PER IMPIEGATE


Somma retro L. 5490 ―

Sig. Lodovico Hess (già Socio fondatore) un’azione |||
   » 10 ―
Ing. Italo Locatelli, altre due azioni |||
   » 20 ―
Signora Clerici marchesa Giuditta |||
   » 10 ―
» Robecchi |||
   » 10 ―
Donna Maria Craven |||
   » 10 ―
» Giulia Craven |||
   » 5 ―
Don Luigi Craven |||
   » 5 ―
Banca Popolare |||
   » 200 ―
N. N. |||
   » 2 ―
Signor Mario Misetti |||
   » 5 ―
Gian-Franco Banfi |||
   » 5 ―
Signora Giuditta Conti Bisleri |||
   » 10 ―


(Continua) Totale L. 5782 —

Religione


Vangelo della seconda domenica dopo Pasqua


Testo del Vangelo.

Giovanni vide Gesù, che veniva gli incontro, e disse: Ecco l’Agnello di Dio: ecco colui che toglie i peccati del mondo. Questo è colui, del quale ho detto: Dopo di me, viene uno, che è da più di me, perché era prima di me. E io nol conosceva; ma affinché egli fosse riconosciuto in Israele, per questo io sono venuto a battezzare nell’acqua. E Giovanni rendette testimonianza dicendo: Ho veduto lo spirito scendere dal cielo in forma di colomba, e si fermò sopra di lui. E io nol conosceva; ma chi mandommi a battezzare nell’acqua, mi disse: Colui sopra del quale vedrai discendere e fermarsi lo Spirito, quegli è colui che battezza nello Spirito Santo. E io ho veduto: e ho attestato com’egli è il Figliuolo di Dio.

S. GIOVANNI, Cap. i.


Pensieri.

Ecce agnus Dei! Gesù Cristo riveste per i credenti in lui il carattere di vittima.

Noi non possiamo quasi pensare un giusto senza pensarlo martire — quanto più il giusto per eccellenza!

Ogni uomo grande è segnato da questo destino di dolore.... e, direi, ciò si comprende, ciò è quasi fatale.

L’uomo grande è un profeta, che spinge l’occhio sovrano, sicuro e lontano e vede ciò che la massa dei suoi contemporanei non vede.... Ne viene solitudine austera all’uomo superiore; un senso di nostalgia verso una patria più elevata e degna; ne viene lo sforzo di attuare la propria visione....

Il pensiero profondo stimola all’azione costante, efficace, sovvertitrice all’occhio dei miopi che circondano il veggente ed essi si volgon contro il perturbatore....

Ma a questa guerra, frutto di cecità e d’ignoranza, e, fino a un certo punto, inevitabile, s’aggiunge quella delle passioni eccitate, degli interessi urtati..... la lotta dell’insipienza si complica di male e diventa immorale e indegna!

Rammento l’impressione profonda provata quando, per la prima volta, s’affacciò al mio pensiero, questo seguito di dolore che è retaggio d’ogni superiorità.... Fu però una ben triste ora quella in cui vidi che non solo la luce, non solo la verità scientifica può essere fatta bersaglio ai colpi degli inetti e dei cattivi, ma anche la bontà, la virtù.....

Eppure, meditando, anche ciò si spiega... Che cosa umiliante per noi poter spiegarci certe brutture, oh, Signore! — L’uomo giusto, adora la verità, nulla lo rende vacillante davanti alla virtù; egli si piegherà ai miseri, non si inchinerà mai ai potenti; egli aiuterà i bisognosi, non tratterà mai con i vani, bramosi di privilegi;.... la sua virtù crea il vuoto intorno a lui e — tranne che per pochi — benedetti d’una benedizione ineffabile, egli è il nemico che va demolito, soppresso.

Oh la visione dell’umanità accanita contro quanto