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112 IL BUON CUORE


Necrologio settimanale


A Milano, Maria Luisa Grubicy de Dragon, anima soave e forte di gentildonna, musicista appassionata e squisita; — il commendatore ing. Augusto Stigler; che diede il nome alla Torre del nostro Parco; — la signora Fanny Carcano.

— A Verona, il conte Teodoro Ravignani dei Piacentini, patriota fervente che durante la rivoluzione del 1848 dovette recarsi a Parigi, perché scritto nel libro della polizia austriaca. Ritornato in patria assieme all’amico e poeta Aleardo Aleardi, il Ravignani sedette due volte nel Consiglio provinciale e si adoperò attivamente all’organizzazione del partito cattolico.

— A Maggianico, presso Lecco, Giuseppe Invernizzi, detto «David», tipo caratteristico d’oste e proprietario di un modesto albergo in cui, anni sono, si davano convegno nella buona stagione i musicisti Ponchielli, Gomes, Petrella, il poeta Antonio Ghislanzoni e molti altri milanesi distinti nelle scienze, nelle lettere e nelle arti.

— A Roma, il marchese Alfonso Theodoli, gentiluomo apprezzato da quanti ebbero l’occasione di avvicinarlo, discendente da antichissima famiglia originaria di Forlì; l’avvocato comm. Giovanni Ferro-Luzzi, senatore del regno, già presidente della Corte d’Appello d’Ancona e poi presidente della Corte di Cassazione di Palermo.



BIBLIOGRAFIA


La «Salve Regina» nel Maggio, del sacerdote Luigi Talamoni, prof. nel Seminario Arcivescovile di Monza. — Monza, tipografia Artigianelli, 1910. Volumetto elegante di 277 pagine, prezzo centesimi 70. Vendibile alle Librerie religiose.

Ben venga anche quest’altra pubblicazione del chiarissimo prof. Talamoni, continuazione scritta del suo apostolato oratorio, eco felice di innumere prediche mariane; coll’augurio che si propaghi, si diffonda fino alle terre più lontane, ai tempi più remoti.

Ma diciamo subito che è un mese di Maggio sullo stampo antico; assai diverso dai mesi di Maggio stil novo, fatti di pensieri studiatamente scuciti e vaganti in un ambiente indeciso e romantico, svenevoli, sfumati, eterei, d’una nebulosità germanica e d’un vuoto spaventevole!

Quello del prof. Talamoni è denso di contenuto sostanzioso e massiccio e sacro; ed anche la forma e la prosa sono senza confronto più eleganti e fluide e limpide e snodate ed elastiche ed agili che in altri scritti dello stesso autore.

Veramente i singoli temi sarebbero trattati colla precipua mira di servire da lettura alle anime divote; però con tanta estensione — svolta o solo accennata — che anche i sacri oratori possano svilupparli facilmente in un lungo discorso. — Per quanto oggidì non sia più di moda predicare il Maggio a base di argomenti strettamente di occasione, come sono i casi della vita e le glorie di Maria,
ma si preferiscano corse sfrenate e brillanti traverso i cosidetti temi della giornata; trasformando cosi una simpatica predicazione tutta famigliare e d’intimità confidente, in un solenne e pesante e ripetuto Quaresimale in cui alla Vergine si accenna solo per accidens e quasi per carità.

Bello e carino davvero tutto il volumetto, bellissimi taluni argomenti sui temi p. e. di Regina Martyrum, Apostolorum, Virginum, sine labe originali concepta, sulla Verginità, sull’Eucaristia. Gli esempi, quantunque non tutti nuovissimi, sono però serii, vagliati, saldi contro la critica; il che non è poco merito, tra il diluviare di fiabe e ridicolaggini di certi libri...

a. l. m.



DIARIO ECCLESIASTICO


3 aprile — Domenica prima dopo Pasqua — S. Riccardo e s. Pancrazio vescovi.
4, lunedi — L’Annunciazione di M. V.
5, martedi — S. Vincenzo Ferreri domenicano.
6, mercoledi — S. Celestino I papa.

A S. M. Segreta previa la recita del S. Rosario, e la Benedizione col SS. Sacramento, avrà luogo la Conferenza mensile per le Madri Cristiane.

7, giovedi — S. Pietro Damiani.
8, venerdi — S. Francesca Romana.
9, sabato — S Cirillo vescovo.

Adorazione del SS. Sacramento.

Continua al Ss. Redentore.
4, lunedi — A S. Gregorio.
8, venerdi — A S. Calimero.


Gerente responsabile.

Romanenghi Angelo Francesco.


Milano. Tip. L. F. Cogliati, Corso P. Romana, 17.