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22 italia artistica

vanni Della Robbia colle figure della Vergine, del bambino e degli apostoli Pietro e Paolo.

Ultima fra le chiese di questo vasto piano ricorderemo quella di S. Mauro, volgarmente detta di S. Moro, nella quale sono da ammirarsi altre due di quelle opere robbiane che sono sparse con tanta profusione nelle chiese della Toscana: un bel dossale d’altare della maniera di Giovanni Della Robbia colla Vergine in trono, il bambino Gesù, due santi e due angeli volanti che sostengono una corona;

un ciborio di squisita fattura con esuberante ricchezza d’adornamenti che può attribuirsi all’ultima maniera di Andrea Della Robbia.

San Moro è posto all’estrema base dei Colli di Signa, poco lungi dal fiume Bisenzio che va a deporre in Arno il tributo delle sue acque limacciose; nobilmente limacciose, sia lecito dire, perchè giungono alla foce dopo aver dato moto e vita ai numerosi opifici dell’industre città di Prato dove lavorano migliaja d’artefici. Sulla riva destra del Bisenzio è Signa, il popoloso paese del quale parleremo dopo aver con eguale rapidità percorso il territorio situato sull’opposta riva dell’Arno.

Sulla sponda sinistra dell’Arno, corre attraverso agli ampi piani e lambisce di tanto in tanto la base delle dolci colline che seguono parallelamente la linea del fiume,