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sofista. illusoria, vogliamo allora dire che l'anima nostra opina falsamente per opera dell’arte sua, o che cosa diremo? Teet. Questo : poiché che altro potremmo • dire ? For. E l'opinione falsa alla sua volta sarà quella che opina il contrario di ciò che èr o no? Teet. Il contrario. For. Dici dunque che la falsa opinione opina ciò che non è? Teet. Di necessità. E For. Quale delle due? perchè essa opini non essere ciò che non è ? o in qualche modo essere ciò che non è in nessun modo? Teet. Bisogna (che opini) che ciò che non è sia in qualche modo, per poco che uno abbia da ingannarsi. For. E che? non potrà credere anche che non sia in alcun modo ciò che è assolutamente? Teet. Sì. For. E questo è pur falsità ? Teet. Anche questo. For. E così il discorso, penso io, si riterrà falso allo stesso modo, e a dire che non è ciò 241 che è, e a dire che è ciò che non è. Teet. Ma un tal discorso come potrebb'essere altrimenti ? For. Probabilmente in nessun modo. Ma questo il sofista non lo dirà. O v’è un qualche spe- diente atto a far sì che uno sano di mente abbia a convenirne, quando si sia ritenuto comfe impronunciabile e indicibile e inesplicabile e in-
