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167 — , Lutkens fece la sua accusa, e Barbara .fu posta. prigione.

Negò con ostinazione sino che non.le fu data la tortura, che non potendo por.tare, confessò che da lungo tempo avea a fare col Diavolo e praticava, ogni sorta di mafia. E che fra le altre avea gittata la sorte della moglie del consigliere, e in compagnia di due maliarde scannati molti fanciulli, onde fare del. grasso per le loro magie. La fattucchiera fu condannata ad essere abbruciata viva sulla piazza del mercato nuovo. Venuto il di del supplizio fu condotta al suo patibolo accompagnata da una folla Senza fine.

Nè mai volle cavarsi la sua bella pelliccia, tanto che convenne legarla al palo vestita.

Il rogo ardeva già ai quattro capi, quando si scorse lo straniero che s’ alzava di tutte le spalle sopra la folla guardando con degli occhi ardenti la vecchia.

Neri vortici di fumo sorgevano nell’ aria, e le crepitanti fiamme già abbruciavano le vesti della vecchia, che ella si mise a gridare:

— E così, o Satano, che tu tieni i patti con me? ajutami che il mio tempo non è ancora finito.

no match

— 168 —' E tutt’ a un tratto lo straniero si mutò in un topolino che corse sotto la pelliccia della vecchia, e la portò per aria lungi dal rogo che si sfasciò e s’ estinse.

Il popolo sbigottito toccò con mano eh’ era stato il Diavolo in persona ch’ era venuto a ingannare il consigliere e tanti gentiluomini e gentildonne della città.

Tanto è grande la potenza del Demonio, da cui il cielo ci preservi.

/ • FINE DEL DIAVOLO « 4 E DEL VOLUME TERZO

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