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, _,64 Accadde é -questo medesimo tempo ingravidò perla prima volta la moglie del consigliere Gualtiero Lutkens. L’ antica levatrice Barbara Rolofin profetò che la bella donna partorirebbe senza altro un leggiadro maschiotto, onde non vi dico se la gioja del consigliere fu grande. Lo straniero eh’ era stato alle nozze di lui capitando di quando in quando a vederlo, s’ abbattè un giorno nella Barbara. La quale fu così esterrefatta di consolazione, che parve che le si dispianassero le rughe del viso, e le s’ imporporassero le labbra: insomma si sarebbe detto che le fossero ricomparse la gioventù e la bellezza che da tanto tempo le avevano detto addio.

— Ah 1 ah 1 messer Scudiero siete voi veramente qui? Io vi saluto con tutta 1’ anima, così disse la Barbara, e fu sul punto di cadérgli ai ginocchi. Ma egli la guardò tutto adirato . con occhi accesi; ma niuno intese quel che disse la vecchia, la quale si ritrasse in un canto mormorando non so che a voce bassa, pallida e stravolta.

' — Caro Lutkens, disse lo straniero al consigliere * badate bene che non vi — 165 —