Pagina:Historia della Sacra Real Maestà di Christina Alessandra Regina di Svetia.pdf/327

sto di così virtuosa ricreazione; concludendo poscia con una ciaccona danzata mirabilmente da due eccellenti Ballerini, e coll’apparenza del gioco di una girandola ripiena di fuochi d’artifitio, accompagnata dallo sparo di gran quantità di mortaletti. La Regina doppo essersi compiaciuta di osservare la nobiltà delli appartamenti, la ricchezza degli addobbi di quel regio Palazzo, ornato anche di pitture eccellenti, calò per una scala segreta nel teatro, e nel mezo di quello dentro una cancellata, e sotto un riguardevole baldacchino gustò con tanta attenzione, e contento la moralità di quell’attione, che havendola giudicata molto adequata al suo raro intendimento, volse poi assistervi altre due volte, lodando grandemente il soggetto, e la compositione, parto del finissimo ingegno del Sig. Abbate Rospigliosi soggetto altretanto cospicuo nelle scienze, quanto riguardevole per le sue nobili conditioni, bastando il dire, che egli sia ben degno nepote di Monsignor Rospigliosi Segretario di Stato di Sua Santità, che alla intelligenza di ogni grand’affare ha congionta bontà, e litteratura in grado più che eminentissimo. La musica fu del Signor Marco Marazzoli Musico della Cappella Pontificia celebre virtuoso; e quelli che recitarono furono i Signori Bonaventura Argenti, che fece la parte della Vita humana, il Signor Domenico Rodamonti quella dell’Innocenza, il Signor Domenico del Pane quella della Colpa, il Signor Lodovico Lenzi quella dell’Intendimento, il Signor Francesco de