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Si ferma ivi la Regina otto giorni. Parte da Inspruch sodisfattissima. Giunge a Trento, e da quel Principe Vescovo servita alla grande. Passa per lo stato Veneto, è ricevuta sul Mantovano da quel Duca con trattamenti Regij. Parte di là, e perviene nello stato Ecclesiastico.

Al primo avviso, ch’hebbe il Pontefice della partenza da Brusselles della Regina, Sua Santità alli sei di Ottobre, chiamò a sé Monsignor Luca Holstenio Protonotario Apostolico, Canonico di San Pietro, e Custode della Bibliotecha Vaticana, soggetto per dottrina, & eruditione molto insigne, Gentilhuomo della Città d’Hambourg. Gli communicò il pensiero, ch’haveva d’inviar la persona di lui, acciò assistesse alla professione della fede, ch’intendeva la Santità Sua dovesse esser fatta dalla Regina, prima che mettesse il piede in Italia, o almeno nello Stato Ecclesiastico. Gli ordinò per tanto, che si preparasse sollecitamente al viaggio, e doppo haver Sua Beatitudine dichiarati quattro Nuntij straordinarij, che la ricevessero a confini dello stato della Chiesa, i quali furono, Monsignor Annibale Bentivogli Arcivescovo di Tebe, Mons. Torreggiani Arcivescovo di Ravenna, Mons. Caraccioli Decano de Chierici di Camera, e Mons. Cesarini Chierico della medesima Camera soggetti di virtù, e di nobiltà eminenti, a questi