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3) Rime di poeti italiani del sec. XVI. Bologna, Gaetano Romagnoli, 1873. È la dispensa 133 della Scelta di curiositá letterarie. A carte 97-100, tralasciati i versi 28-174, è il capitolo a Cecco Platone, da noi alla p. 287 col numero cxcii, piú le Stanze sopra la Ceciliana date da noi al numero xvm, alla p. 104.
4) Francesco Coppetta de’ Beccuti, poeta perugino del sec. XVI. Son note e ricerche di Abd-el-Kader Salza nel supplemento m, 1900, del Giornale storico della letteratura italiana. Da codici perugini e fiorentini egli pubblicò le rime che da noi portano i numeri XL1I CXCIII, CXCIV, ceni.
Per la vita e per le opere del Coppetta sará bene che lo studioso vegga, oltre le notizie del Cavallucci e del Salza giá citati, anche G. M. Mazzuchelli, Gli scrittori d’Italia , 1760, Brescia, G. B. Bossini, voi. 11, parte n, pp. 601-605, e G. B. Vermigligli, Biografie degli scrittori perugini e notizie delle opere loro , Perugia, Francesco Baduel, 1829, 1, 338-343; 11, 340-341.
La nostra edizione, raccolte le sparse rime suddette, è pel resto condotta criticamente sui codici F, 75 della Comunale di Perugia(i) e 2758 dell’Universitaria di BoIogna( 1 2 ), nonché su le stampe del 1580 e del 1751. Il codice perugino F, 75, autorevolissimo, il piú antico di tutti, e, per quel che si arguisce da una profezia a carta 86 recto , anteriore al 1570, benché non autografo, come inclinò a credere il Salza, il quale mal lo vide, se per «molte correzioni» scambiò le postille marginali appostevi, da chi trascrisse, a dichiarar luoghi e persone, non fu ignoto al Cavallucci, che piú volte anzi lo cita, ma poco davvero proficuo. Infatti egli preferí attenersi, né so perché, ad alcuni altri vari codici che pur sapeva meno antichi e in piú luoghi doveva riconoscere piú dubbi e infidi; e si poco di quello fece conto, che le ottave per l’amata
( 1 ) Contiene i componimenti: i, n, iv, vii, xu, xiv, xv, xvii, xxm, xxvi, xxvii, XXXIII, XXXVII-XL, XLV, xlvi, xlix, lii, lx, lxv, lxvi, lxix, lxx, LXXII, LXX1II, LXXIX, LXXXI, LXXXIV, LXXXVIII-XCII, XCVI, XCVII, CIII, CV, CVI, CXI, CXII, CXIV, CXVI, CXVII, CXIX-CXXII, CXXV, CXXVI, CXXXI, CXXXII, CXXXVIII-CXLI, CXLVII, CXLIX, CLVI, CLVII, CLIX, CLX, CLXIII, CLXXIV, CLXXV, CLXXVIII-CLXXX, CLXXXII-CLXXXIX, CXCI, CXCII, CXCV, CXCVI, CCI, CCIV-CCXII.
( 2 ) Ecco le rime che serba: vi, ix, xi. xm, xvi, xvii, xix, xx, xxvm, xxxi, xxxn,
XLI, XLIII, XLIV, XLVII, L, LI, LIII-LV, LVIII, LX, LXII-LXIV, LXVI-LXXII, LXXVI, LXXIX, LXXX, LXXXII, LXXXIII, LXXXV1, C, CIV, CV, CIX, CX, CXVIII, CXXII, CXXVI, CXXIX, CXXX, CXXXIII, CXXXIV, CXXXVI, CXL1I-CXLVI, CLVIII, CLX, CLXIV, CLXVI, CLXVII, CLXX, CLXXVI, CLXXXI, CLXXXII, CLX XXVI, CCIV.
