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Ma, non contento, in le sue tende poi
Reso lasciai con la famiglia uccisa,
e tornai lieto e vincitore a voi
sul nuovo carro, di trionfo in guisa.

Pur quella notte, Achille, i destrier tuoi
promise al suo Dolon Troia derisa;
e Grecia a me, per cui Dolone giace,
l’arme tue nega ed ha piú grato Aiace?
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Che dirò io de l’abbattute schiere
di Sarpedone licio e di Noetnone
che mandai con Alcandro a l’ombre nere
in compagnia d’Alastore e Toone?

10 fei con molto sangue Alio cadere
e Carope ed Ifite, il fier garzone,
senz’altri ed altri che nomar non curo
ch’uccisi ho di mia man sotto quel muro.
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Porto ancor piaghe in questo luogo belle;
né al dir si creda (e, il suo parlar sospeso,
si snudò il petto e disse): eccovi quelle,
e questo sempre a Putii vostro inteso.

Ma costui non ha franta ancor la pelle,
né per voi sangue in cotant’anni ha speso:
a che bisogna rinfacciar le prove
ch’ei fece in mar contra i troiani e Giove?]

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Prese l’armi, io noi nego, e mio costume
non è mai di biasmar l’altrui buon’opra,
pur ch’egli al nome suo non faccia lume’
con le comuni lodi e ’l nostro copra.

De le navi che al ciel mandáro il fumé
con P insegne d’Achille a l’armi sopra,
non fu Patroclo a discacciar men tardo

11 fuoco e Troia e ’l difensor gagliardo.