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Librafatta e distrugge il bastione della Ventura, 202; ricordata, 216, 219; si decide a Firenze di guastarle il contado e prenderla per fame, 221-2; prende Vicopisano, 222; chiede aiuti a tutta Italia — conduce il Fracasso, 223; ricprdata, 225; alla venuta di Luigi XII i fiorentini sperano invano di recuperarla, r 35; ricordata, 253-4; vi si rifugia Pandolfo Petrucci, 257; i fiorentini riprendono la campagna, 260; nuova impresa dei fiorentini contro di essa, 27,3; i pisani battono i fiorentini al Ponte a Capelletto, 276; protetta da Consalvo e dal re di Spagna, 277; nuova impresa dei fiorentini contro di essa,279esgg.; ricordata, 292; per gli aiuti che manda ai genovesi, il re di Francia vorrebbe punirla, ma poi il disegno non ha luogo, 295; ricordata, 296, 299, 303; nuova impresa de’ fiorentini contro di essa, 307 e sgg ; prende i legni fiorentini del Bardellotto — sempre piú stretta dai fiorentini, 311; rifornita da Lucca, 313; danni che le apporterebbe l’accordo tra Firenze e Lucca, 315; sua importanza in queste trattative, 316-7; ricordata, 321; continua l’impresa de’ fiorentini contro di essa — manda inviati a Piombino che s’incontrano col Machiavelli, 333; ricordata, 335; sue condizioni interne— disposizione all’accordo, 344-5 Pisa (studio di), ordinato da Lorenzo de’ Medici, 75.

Pistoia, ricordate le intese che vi aveva il Vitelli, 185; lotte fra Panciatichi e Cancellieri, 202 e sgg.;
timore a Firenze che si dia al Valentino, 207; nuovi torbidi nella cittá, 235 e sgg.; ricordata, 240, 247; vi è capitano Francesco Guai te rotti, 315.

Pitigliano, campo dell’esercito della lega contro il Papa, 65.

Pitigliano (conte di), v. Orsini Niccolo.

Pitti Francesco di Piero, falsa voce del suo matrimonio con una figlia di Piero de’ Medici, 289, 326.

Pitti Iacopo di Luca, degli uccisori di Francesco Valori, 151; commissario contro Pisa, 164.

Pitti Luca, contrapposto da Cosimo a Neri Capponi, 5; gonfaloniere di giustizia aiuta Cosimo a restringere lo stato e diventa il primo cittadino dopo Cosimo, io; ostacola la cessione al Papa dei beni lasciati dal patriarca di Aquiieia, 13-4; si oppone al prestito chiesto dallo Sforza, 16; si riconcilia con Piero — perde ogni credito, 17; ricordato, 25.

Pitti Luigi, fratello di Luca, suocero dello Scarampi erede del patriarca di Aquileia, 13.

Pitti Piero di Luca, citato per il complotto di Piero de’ Medici, non compare, 139; messo in stato d’accusa per la falsa voce del matrimonio del figlio con una figlia di Piero de’ Medici, 289.

Pitti Raffaello di Alfonso, della signoria che si disinteressa della pratica dello Strozzi, 330.

Poggibonsi, restituito a’ fiorentini, 53; incontro di Carlo VIII col Savonarola, 116,

Poggio Imperiale (PoggibonsiJ, campo dell’esercito fiorentino, 40, 45; rotta dei fiorentini, 47; viene