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tornare non fece la via soleva, ma prese altra via; in modo si condusse salvo a Firenze. Dove, crescendo ogni di queste divisione e sendo la cittá tutto di piena di gente armate, ed apparati grandi per l’una parte e l’altra di soccorsi esterni, finalmente, sendo tratto gonfaloniere di giustizia Ruberto Lioni partigiano di Piero ed una signoria a suo proposito, sendo impauriti gli avversari, messer Luca, persuaso cosi astutamente, si riconciliò con Piero; in modo che si fece parlamento e furono confinati di Firenze messer Agnolo Acciaiuoli ed e’ figliuoli, messer Dietisalvi co’ figliuoli e fratelli, e Niccolò Soderini; e rassettossi in tutto lo stato a modo di Piero, el quale, non seguitando lo stile di Cosimo suo padre, fu clementissimo in questo movimento, né pati si punissino altro che quegli e’ quali sanza pericolo grande non potevano rimanere impuniti. Messer Luca rimase in Firenze, ma spennecchiato e senza stato e credito; e cosi pati pena conveniente della stultizia sua, ché, avendo piú bello stato assai che non meritava, per cercare farne un piú bello capitò male.

La mutazione dello stato di Firenze partorí gran novitá per Italia, perché fece speranza a’ viniziani che sendo la cittá alterata, non s’avessi opporre alle imprese loro, sendo massime persuasi e sollecitati dagli usciti nostri, messer Dietisalvi e Niccolò Soderini, e’ quali transferitisi a Vinegia dimostravano quanto fussi facile voltare lo stato di Firenze e rimettergli in casa, e che sendo poi questa cittá a’ loro propositi, nessuna impresa era difficile. Di che nacque una pratica fra ’l papa, e’ viniziani e Borso duca di Ferrara che era amico degli usciti, che Bartolomeo Coglione capitano de’ viniziani, finita la condotta sua che durava pochi mesi, come capitano di ventura si volgessi a’ danni o del duca Galeazzo o nostri. Il che presentendosi a Firenze, fumo mandati imbasciadori a Vinegia messer Tommaso Soderini ed Iacopo Guicciardini, per ritrarre, se era possibile, la mente loro circa alla quiete universale, e di poi andarne a Milano a conferire con quello signore e pensare, se accadeva, a rimedi oportuni per la salute commune. Vennono a Vinegia, e ricevuti molto onorevolmente,