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era inimico suo; in modo che si disse poi pubicamente che per questo sdegno Paolantonio, per mutare lo stato, persuase a fra Girolamo, e lo adoperò per instrumento a predicare, si facessi el governo del popolo. Furono di poi creati e’ dieci, Piero Vettori, Piero Corsini, Paolantonio Soderini, Piero Guicciardini e Piero Pieri, Lorenzo Morelli, Lorenzo Lenzi, Francesco degli Albizzi, Iacopo Pandolfini e Lorenzo Benintendi. Creoronsi ancora gli otto di balia nuovi, Guido Mannelli, Andrea Strozzi ed altri; e’ quali dell’entrate delluficio spesono tanto in conviti che per questo furono di poi pubicamente chiamati gli otto godenti.

Creati questi magistrati, fu impiccato, per satisfare al popolo, alle finestre del Bargello, Antonio di Bernardo, el quale era savio uomo, e delle cose del Monte ed altre entrate della cittá intendeva tanto quanto si poteva intendere, ed ancora rispetto al potere ed autoritá che aveva, era stato netto uomo; ma l’avere lungo tempo maneggiato uno uficio in sé odioso, aggiunto allo essere non di casa nobile, che gli dava tanto piú invidia, ed alla sua natura rozza, che era, da chi aveva a fare seco, imputato a superbia e crudeltá de’ poveri, lo avevano tanto messo in odio della moltitudine, che non si poteva sfamare del sangue suo. Cosi si disegnava fare di ser Giovanni delle riformagione, el quale era in odio grandissimo, ed anche non molto d’assai uomo: ma fra Girolamo lo scampò, gridando in pergamo che non era piú tempo da giustizia ma da misericordia: e fugli perdonato la vita e confinato nelle carcere di Volterra in perpetuo, donde parecchi anni poi fu cavato ed assoluto interamente.

Erano nella cittá molti che arebbono voluto percuotere Bernardo del Nero, Niccolò Ridolfi, Pierfilippo, messer Agnolo, Lorenzo Tornabuoni, Iacopo Salviati e gli altri cittadini dello stato vecchio; alla quale cosa si opponevano molti uomini da bene, massime Piero Capponi e Francesco Valori, parte mossi dal bene publico perché in veritá si sarebbe guasta la cittá, parte dal privato loro. Perché sendo loro naturalmente ed e’ maggiori loro amici della casa de’ Medici, e che nel 34 avevano