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libro secondo — cap. vi 153

spese, e per contrario alienissima, benché nelle maggiori necessitá, dallo spendere, fu cagione di mettere lo stato suo in gravissimi pericoli; perché per la scarsitá de’ pagamenti erano venuti pochissimi de’ fanti alamanni, e per la medesima strettezza le genti che erano con Galeazzo ogni giorno diminuivano: e per contrario, sopravenendo continuamente gli aiuti di Francia, i quali, per essere chiamati al soccorso della persona del re, passavano con grande prontezza, il duca d’Orliens aveva giá insieme trecento lancie tremila fanti svizzeri e tremila guasconi: e benché da Carlo gli fusse stato precisamente comandato che, astenendosi da ogni impresa, stesse preparato a potere, quando fusse chiamato, farsegli incontro, nondimeno, come è difficile il resistere agli interessi propri, deliberò di accettare l’occasione d’occupare la cittá di Novara, nella quale offerivano di metterlo due Opizini Caza, l’uno cognominato nero l’altro cognominato bianco, gentil’uomini di quella cittá; a’ quali era molto odioso il duca di Milano, perché a loro e a molti altri novaresi aveva, con false calunnie e con giudici ingiusti, usurpato certi condotti di acque e possessioni. Però Orliens, composta la cosa con loro, accompagnato da Lodovico marchese di Saluzzo, passato di notte il fiume del Po al ponte a Stura, giurisdizione del marchese di Monferrato, fu con le sue genti da’ congiurati, senza alcuna resistenza, ricevuto in Novara, donde avendo subito fatto scorrere parte delle sue genti insino a Vigevano, si crede che se con tutto l’esercito fusse sollecitamente andato verso Milano si sarebbono suscitati grandissimi movimenti: perché, intesa la perdita di Novara, si veddono molto sollevati a cose nuove gli animi de’ milanesi; e Lodovico, non manco timido nell’avversitá che immoderato nelle prosperitá (come quasi sempre è congiunta in uno medesimo subietto la insolenza con la timiditá), dimostrava con inutili lagrime la sua viltá; né le genti che erano con Galeazzo, nelle quali sole consisteva la sua difesa, restate indietro, si dimostravano in luogo alcuno.

Ma non essendo sempre note a’ capitani le condizioni e i disordini degli inimici, si perdono spesso nelle guerre bellissime