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applicandosi necessariamente ai singoli ricordi , si possono effet- tuare con tutta facilitá mediante la tavola di raffronto. Bisogna anche tener presente che la lezione dei ricordi della seconda serie non rappresenta quasi mai una vera e propria «correzione» di quella dei corrispondenti ricordi della prima serie. Non si tratta dunque di lezioni rifiutate (quelle che sono veramente tali saranno da noi segnalate nel seguito di questa Nota), ma di doppi e talvolta tripli ricordi (è da considerare che ripetizioni di questa sorta avvengono anche nell’interno di cia- scuna serie (0) su argomento eguale o affine. Che il Guicciardini non volle tanto sostituire un testo ad un altro, quanto ritornare ed insistere sui soggetti che gli stavano piú a cuore (scrívendo per i suoi familiari e discendenti, egli ri- peteva piú volte le cose perché meglio comprendessero e si con- vincessero, e questo suo intendimento espresse anche in modo esplicito), appare evidente a chi confronti fra loro i ricordi delle due serie. Ci limitiamo per brevitá a due esempi: SERIE PRIMA SERIE SECONDA 85. Non si possono governare 41. Se gli uomini fussino buoni bene e’ sudditi sanza severitá, per- o prudenti, chi è proposto a altri ché la malignitá degli uomini ri- legittimamente arebbe a usare piú cerca cosi; ma si vuole mescolare la dolcezza che la severitá; ma es- destrezza e fare ogni dimostrazione sendo la piú parte o poco buoni o perché si creda che la crudeltá non poco prudenti, bisogna fondarsi piú ti piaccia, ma che tu la usi per ne- in sulla severitá, e chi la intende cessitá e per salute publica. altrimenti si inganna. Confesso be- ne che chi potessi mescolare e con- dire bene l’una con l’altra, farebbe quello ammirabile concento e quel- la armonia della quale nessuna è piú suave; ma sono grazie che a pochi el cielo largo destina e forse a nessuno. 115. Sanza dubio ha migliore 60. Lo ingegno piú che medio- tempo nel mondo, piú lunga vita, cre è dato agli uomini per loro in- ed è in uno certo modo piú felice felicitá e tormento; perché non (1) Si vedano per es. i nn. 62 e 177 della Serie prima.