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nota 353


p. 116 — T, non si debbe sperare. Veggo bene... voluntá; sanza che — V, non si può sperare; sanza che
— T, se vostra Santitá, di che Dio la guardi, lo — V, se Vostra Santità lo
— T, ma bisognerá confesserá — V, e confesserá
— T, gli sia cascato. — Segue canc.: e gli mancherá quella satisfazione che possono averse e’ principi nelle avversitá, perché sendo e’ principati come tutte le altre cose umane subiette alla fortuna, non è in potestá de’ principi sempre el non gli perdere, sono escusati e s’ha loro compassione se ritengono quello che è in loro potestá, cioè lo animo e la virilitá, nel quale caso può essere infelice el fine loro, ma no né giá disonorevole
p. 195 — T, laude, come... potette. Vostra Santitá — V, laude. Vostra Santitá
— T, che la vita — V, che vivere
p. 196 — T, che agitur — V, che giuoca
— T, dignitá sua. Ricordisi... la guerra è partito. — V, dignitá sua. È partito
— T, molto pericoloso — V, pericolosissimo
— T, se di potere sostenere — V, se potrá sostenere
p. 197 — T, accordi seco. Ed a... difendersi ora. Ma — V, accordi seco. Ma
p. 212 — T, sempre l’animo suo — V, sempre l’animo suo e come ha fatto sempre in altro tempo
— T, la veritá che è stato el principio donde — V, la veritá donde
p. 213 — T, e proibito... entrare — V, né lasciato entrare
p. 214 — T, e’ passati suoi — V, e’ passati suoi, la memoria del tempo che quella era stata in Firenze con tanta affezione e dimestichezza di tutti voi
— T, cittá che ogni ingiuria, e — V, cittá e
p. 215 — T, per rendere lo stato — V, per rimettere lo stato
— T, avessi piú presto — V, avessi più presto volontariamente a rimettersi
— T, sarebbono salve — V, sarebbono intere
p. 216 — T, reggimento, e... santa, acquistare — V, reggimento, acquistare
p. 217 — T, riscaldano el papa — V, stimolano el papa
p. 219 — T, ma di poi pigliare... savi, non — V, ma di poi fare prudentemente le provisione umane, non
— T, toccare con mano ognuno — V, essere capace ognuno

III. — Del Discorso V esistono due redazioni, entrambe autografe; la prima conservata nella Filza XII, la seconda nella Filza XV. Il testo fu cosí dall’autore sottoposto a una duplice revisione (sebbene la seconda redazione non presenti che pochissime correzioni), della quale diamo qui una documentazione completa.

F. Guicciardini, Opere - viii. 23