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I

Al nome sia dello onnipotente Dio e della sua gloriosissima Madre e vergine santa Maria e di santo Ioanni Battista avvocato e protettore di questa nobilissima cittá e di santo Francesco e di santo Tommaso di Aquino speziali avvocati e patroni mia, e di tutta la corte celeste.

In questo libro, per me Francesco di Piero Guicciardini dottore di legge, si fará memoria di alcune cose apartenente a me, cominciando dal dí che io nacqui, e di poi successivamente; benché questo libro cominciai a scrivere a di 13 di aprile 1508 in Firenze.

Terrassi ancora memoria da carte 200 innanzi di alcune cose apartenente in genere a tutta la casa.

Ricordo come io Francesco di Piero Guicciardini al presente dottore di legge civile e canoniche, nacqui a’ di 6 di marzo 1482 in Firenze a ore dieci in circa, ed a battesimo mi fu posto nome Francesco; ebbi nome Francesco per Francesco di Filippo de’ Nerli avolo materno di mio padre, e Tommaso per riverenzia di san Tommaso di Aquino, che era la festa sua el di che io nacqui: tennonmi a battesimo messer Marsilio Ficino, che era el primo filosofo platonico che fussi a quegli tempi nel mondo, e Giovanni Canacci e Piero del Nero.

Attesi nella etá tenera secondo la voluntá di mio padre Piero, che diligentissimamente allevava e’ figliuoli, a studiare in cose di umanitá, ed oltre alle lettere latine imparai qualche