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savonaroliani 325



Dominica Palmarum.

Firenze, questo è el re dello universo: questo è voluto ora diventare speziale tuo re. Firenze, noi vuoi tu per tuo re? El popolo tutto rispose sí.


Martedí santo.

Quando saranno passate le tribulazione, resterá sí poca gente che ci avanzerá oro ed argento, ed avanzeracci case e possessioni: darassi allora le case a pigione per tre quattrini.


Lunedí post Pascha.

Firenze, tu se’ stata la prima tribulata e sarai ancora, ma tu sarai anche la prima consolata, e coloro che ti minacciono hanno piú paura di te, ed hanno d’averla. E’ verrá ancora tempo che piangeranno di non avere fatto quello che è stato loro detto, e tu sarai consolata; ma molti sono in Firenze che non goderanno queste cose, che saranno morti.

La prima cittá rinnovata sará Firenze, ma sará ancora la prima tribulata da ogni parte.

Firenze, io ti dico che tu verrai a termine che tu non arai altro rimedio che Dio: tu non vi sei ancora; bisogna che tu venga in luogo che tu cognosca che Dio solo ti liberi, e che nessuno altro si possa gloriare di suo sapere o di suo fare; sta’ pure forte e non ti maravigliare poi quando e’ verrá; e’ ti basta sapere che Dio è teco e li angeli sua sono al tuo governo, e sappia che innanzi che siano fornite le tribulazione di Italia, comincerá la tua gloria, Firenze; ed ancora sará la spada in Italia e di qua e di lá, e tu fiorirai, e le tue tribulazione hanno a passare prima che l’altre, perché le sono anche cominciate prima.

Costoro cercano che s’apri la chiavetta; s’ella s’aprissi, ne sará parecchi male contenti nella cittá di Firenze; fate pure orazione, che, s’ella s’apre, gli stupirá, vi dico, tutto el mondo.

Italia e Roma, tu non hai rimedio nessuno; e’ si fará tanto sangue che se ne faranno e’ fiumi.


Martedí post Pascha.

Io vi dissi giá sono cinque anni, che noi avevamo a combattere contro a doppia sapienzia, doppia potenzia e doppia malizia; e questa guerra sará piú crudele che quella de’ tiranni contro a’ martiri, e quella degli eretici contro a’ fedeli; e sará crudelissima, con scomuniche, con spade e con ogni modo.