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avessino 10 milioni di uomini d’arme, e le rocche di diamanti, non varrá loro nulla, e questi uomini d’arme saranno scacciati da’ fanciulli.

Io intendo che è venuto certa tempesta; costoro dicono pure per loro astrologia, che è cosa naturale; ed Idio dice che sono tutti particulari segni che Dio è adirato. Io ti dico: Italia fa’ penitenzia, perché Dio ha mosso contro a te el cielo e la terra, e non è ancora nulla, rispetto a quello che sará; el diluvio cresce e l’arca si leva da terra; tu vedi la carestia grande: fa’ orazione, massime pe’ poveri; tu non sai se tu ricorrai paglia; la pestilenzia sará per li tiepidi, frati, preti e monache, e la carestia pe’ poveri.


31 maii.

Firenze, Cristo verrá quando tu non arai speranza alcuna, e ti consolerá e liberratti in un tratto; né gli mancherá modi. E pone l’esercito di Benadab re degli Assiri, quando era a campo a Sammaria.

Non sai tu quando io ti dicevo: Eccolo, eccolo, e’ ne viene! tu non credevi cosíi; ora ti dico che verrá ed andrá sottosopra la Italia, e tremeranno, quando non sará ancora apresso: e farassi a dare e tôrre questa volta, ma verrá degli altri barbieri.

A Roma sará la ruina, a Ierusalem el fervore della fede.


8 juini.

Non dite: — Roma non ará piú nulla, egli è passato; — perché a ogni modo andrá sottosopra; ma non t’ho detto ancora da chi, né quando, né come.

Se vorrete guastare el consiglio non potrete, perché Dio non vuole.

Se voi farete quello vi dico, cioè orazione e penitenzia, non dubitate che quello secreto che io ho in me, io ve lo potrò dire, ed areno una bella cosa; ma se voi non farete quello che io dico, la mi sará cavata delle mani; tu mi debbi credere, perché io non t’ho mai ingannato.

Io t’ho detto che s’ha a fare una cosa che manca; fatela, e rilasciate ogni cosa in mano di Dio.

Seguitate pure di fare bene, che io so bene io, quello ho nelle mani.