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244 oratio accusatoria

sua, la salute sua e de’ figliuoli. Assoluto lui, è ruinata questa legge la quale è el bastone della libertá; non ci resterá piú reverenzia, non terrore; resteranno sanza pene le insolenzie, le rapine, le congiure; non bisognerá piú legge, non magistrati, non giudci. Tutte queste cose o dalla assoluzione sua hanno a pigliare la morte, o dalla condannazione la perpetuitá; nelle sentenzie vostre consiste la libertá o la tirannide, consiste la salute o la ruina di tutti.

Anzi ci consiste piú presto la salute vostra, giudici, particularmente, e di quelli che con tanta impudenzia aiutano questo scelerato, perché se camperá delle mani vostre, non camperá da quelle del popolo; se le arme vostre non lo amazzeranno, lo amazzeranno e’ sassi e le arme di questa moltitudine, la quale se comincia a farsi ragione da se medesima, chi vi assicura che lo sdegno giusto, che la desperazione non la traporti; chi, che la si contenti del sangue di questo monstro, e non si vendichi contro a chi a dispetto del cielo e della terra lo vuole difendere, contro a chi mette nella guaina quella spada che nuda gli è stata messa in mano per fare giustizia? Non mancherá chi stimoli, chi riscaldi el popolo; io, se mancheranno gli altri, sarò el confortatore, el concitatore. Perché che abbiamo noi piú a fare al mondo? A che proposito piú vivere se ci è di nuovo tolta la nostra libertá? Vadia prima in confusione el tutto, rovini prima ogni cosa, faccisi prima uno nuovo caos, che noi sopportiamo e vediamo piú tanta indignitá. Io lo dico un’altra volta, sarò se bisognerá el confortatore, el concitatore, sarò el primo a pigliare sassi, a gridare popolo, a gridare libertá.

Ma lo fará lui medesimo sanza che altri lo riscaldi. Non vedete voi giudici, quanto ognuno è commosso, quanto ognuno è infiammato? Non vedete voi che ora con grandissima difficultá si ritengono, non vedete voi e’ moti e gesti, non sentite voi giá e’ mormorii e’ romori? Troppo pure ora è el pericolo che quella tanta pazienzia non si volti in grandissima rabbia, in grandissimo impeto; che questi nugoli, che questa tempesta si sfoghi non solo contro gli autori del male