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libro primo 73


torio fussi lasciata stare dagli altri, tu diresti bene; ma questo non è a casa nostra e non può essere, perché bisogna o che la sia in modo potente che opprima gli altri, o che la sia oppressa da altri. Se voi perdessi el dominio vostro, perderesti ancora la libertá e la cittá propria, la quale sarebbe assaltata, e non aresti forze da difenderla; ed el fare buona giustizia, el distribuirsi bene e’ magistrati, l’avere buone leggi e bene osservate, non vi difenderebbe. Però io sono di opinione contraria a te, che importi piú questo ultimo, perché ne dependono gli altri, che restano in terra, perduto el dominio, e la cittá ne rimane soggiogata ed usurpata, sanza speranza alcuna di potere mai risurgere. E questo non interviene se gli altri membri si disordinano, perché la cittá patisce ma non muore; e restandogli la vita, gli resta la speranza di potere a qualche tempo riordinarsi, che è quello a che, ne’ casi gravi, hanno sempre a pensare e’ governatori delle republiche, cioè sopportare ogni male, perché la cittá non si spenga; e se tu la penserai bene, e tu ed ogni altro savio come sei tu, non diranno mai altrimenti che mi dica io.

Soderini. Non vi vo’ piú interrompere, ma poi alla fine del ragionamento dirò quello che mi occorre.

Bernardo. Seguiterò adunche, procedendo secondo l’ordine di Piero Capponi, e dico che è vero quello che fu detto da lui, cioè che nella deliberazione delle imprese e governo delle cose di fuora, lo obietto de’ Medici era piú el bene suo particulare che la grandezza della cittá; ma affermo quello che egli confessò tacitamente, che non poteva quasi essere, anzi non poteva essere l’uno senza l’altro, perché e’ Medici non avevano una signoria né uno stato appartato dal quale avessino la grandezza, ma ogni cosa sua dependeva dalla potenzia e riputazione dello stato di questa cittá, e nel bene ed augumento di questo era el bene ed augumento loro, perché quanto era piú grande e piú potente la cittá, tanto venivano a essere piú potenti loro. E se Lorenzo errò in impresa alcuna, ghe da quella di Volterra in fuora non errò forse in nessuna (ma non accade ora disputare questo), fu per cattivo