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natura loro è di abbracciare sempre con simili1 occasione: in modo che Pisa potrebbe essere causa di riaccendere el fuoco in Italia, e quando non lo faccia Pisa, non mancherá degli altri semi. Ognuno che ara ambizione, sdegno o paura, non potendo satisfarsi o assicurarsi per altra via, cercherá di fare venire oltramontani, e quanto piú prosperamente sará riuscito al duca, tanto piú vi piglieranno animo gli altri. Vedete che ora per cacciare franzesi si comincia a parlare di tedeschi e di spagnuoli; però non solo io non ci veggo sicurtá che e’ franzesi non abbino a stare o tornare in Italia, ma dubito ancora che non si apra la via a qualche altra nazione. E questa sarebbe la ruina ultima, perché mentre che ci staranno d’accordo, si mangeranno Italia; se verranno a rottura, la lacereranno; e se per sorte l’uno oltramontano caccerá l’altro, Italia resterá in estrema servitú. Saranno queste cose piú o manco secondo che Dio vorrá, ma non si può negare che e’ tempi che vengono saranno strani, e che quando bisognerebbe migliore medico, l’areno peggiore. E quanto importi questo capo della conservazione del dominio, non lo dico perché ognuno di voi lo sa.

Soderini. Non negherò che sia di grandissima impor tanzia, ma secondo l’ordine della natura viene prima in considerazione e prima si ha a cercare di essere libero o bene governato, e poi di dominare a altri. Però de’ tre capi considerati da Piero Capponi importano piú e’ primi dua che concernono proprio lo essere nostro, che quello del dominio; e se el governo populare avessi ne’ primi dua o almanco in quello della giustizia, vantaggio dal governo de’ Medici, non sarebbe peggiore quando bene nel terzo non fussi si bene ordinato.

Bernardo. Pagolantonio tu ti inganni, perché tu vuoi dividere quelle cose che non si possono dividere. Se una cittá che si contentassi della libertá sua e del suo piccolo terri-

  1. È da leggere con simili e non consimili, perché la lezione di A è: con queste.