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libro primo 67


poco pensa a’ periculi futuri; el non volere e’ cittadini che si spenda, per paura che non si abbia a mettere mano alle sua borse; el lasciarsi ingannare da quelli che sono in guerra, perché almanco sempre uno di loro, cioè quello che si vede piú potente o che dubita che tu non sia inclinato piú a l’altro che a lui, parendogli fare guadagno assai della tua neutralitá, ti proporrá bastargli che tu sia neutrale, e che stando neutrale non si terrá offeso né arai a temere della vittoria sua. Ma piú spesso questo errore nasce da irresoluzione, perché le pratiche ed e’ consigli non si accordano: l’uno inclina a questa parte, l’altro a quella, o per corruttele, o per passioni o pure per diversitá de’ pareri, in modo che non si ristrignendo mai in una opinione tanti che prevaglino, non si fa deliberazione alcuna. E quello che è peggio nella neutralitá, ti stai neutrale non risolvendo però mai el volere stare neutrale; perché se tu pure da principio deliberassi la neutralitá e ne assicurassi o la capitolassi con quella parte che ti propone contentarsene, sarebbe minore errore, perché sarebbe uno modo di aderirsi, anzi in qualche caso sarebbe migliore partito. Ma non ti risolvendo dispiaci a ognuno, a quello ancora che dimanda la neutralitá, perché lo tieni sospeso e male satisfatto, e perdi la occasione di assicurarti di lui e di capituiare seco; tanto che se poi resta vincitore, ti ha per inimico, e gli hai donato anzi gettato via la neutralitá che lui voleva comperare da te.

Guicciardini. Sono pure degli altri casi che la neutralitá torna a proposito, e ne riferirei qualcuno, se questa discussione non fussi fuora del nostro ragionamento.

Bernardo. Non entriamo per ora in questo; la veritá è quanto io ho detto, ma ogni regola ha delle eccezioni, le quali nelle cose del mondo si insegnano piú con la discrezione che possino distinguersi abastanza, o che si truovino scritte in su’libri: bisogna siano distinte dal giudicio di chi considera le circunstanzie de’ casi Se bene qualche volta per varie cagioni particulari la neutralitá è buona ancora fuora de’ termini che io ho detto, nondimanco universalmente non