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libro primo 31


La conclusione in somma è che la cittá ed eì privati hanno corso molte volte grandissime spese e pericoli per satisfare agli interessi loro particulari; ed el danno che si è avuto di qualunche impresa è stato commune a tutti e’ cittadini, l’onore ed el grado si hanno appropriato loro.

Tutti questi mali hanno una medesima radice, perché chi è capo di uno stato stretto non ha per fine altro che la grandezza sua particulare e fa sempre quanto gli pare a proposito di conservare questa, senza rispetto alcuno di Dio, della patria e degli uomini. Non sappiamo noi quante volte, perché l’arme nostre fussino dipendenti da loro, ci hanno fatto fare condotte senza bisogno, tolto capitani insufficienti ma sua amici e confidati? Per potere reggere le spese eccessive e mantenersi gli amici nelle corte ed appresso e’ principi, Lorenzo, quasi fallito nelle mercatantie, non mess’egli mano a’ danari del commune, facendosi servire con modi coperti di grosse somme? Non si sa egli come andorono le cose di quel suo banco, al quale si voltorono e’ pagamenti de’ soldati nella guerra del 78 e 79? Quello che lui fece per sé non seppe o non volle o onestamente non potette negare agli amici; de’ quali molti furono serviti de’ danari del commune che uscivano del sangue e delle ossa de’ poveri cittadini, anzi che erano le dote delle sventurate fanciulle. Doppo simili portamenti viene di necessitá el sospetto; perché sapendo che questi termini non possono piacere a chi non è maligno o di animo vile o interessato molto estraordinariamente seco, hanno sospetto di tutti gli altri, però sono sforzati a guardare alle mani a ciascuno e tenere bassi tutti quegli che gli paiano grandi o di troppo ingegno. Da questo nacque el tórre a’ Pazzi con una legge iniqua l’ereditá de’ Borromei, ed el battergli per tanti versi che la desperazione gli condusse alla congiura donde seguirono infiniti mali; da questo, el non lasciare fare parentadi tra quelle persone che gli pareva che congiugnessino insieme troppe qualitá; da questo, el travagliare e tenere indrieto molti con diversi modi. Non parlo del fallimento mio, perché poi che non segui lo effetto, mi ricordai sempre più del