Pagina:Guicciardini, Francesco – Dialogo e discorsi del reggimento di Firenze, 1932 – BEIC 1843020.djvu/249


del modo di ordinare il governo popolare 243


El modo del creare e’ perpetui in questo principio, è difficile el commetterlo al populo, perché porterebbe pericolo non si facessi qualche variazione; e però sarebbe da fare che tutti quelli che sono in alcuno tempo seduti gonfalonieri di giustizia o de’ dieci almeno dua volte, perché quel magistrato da uno tempo in qua è ito molto largo, e stati ambasciadori o commessari generali eletti dalli ottanta, fussino perpetuamente di questo consiglio. E perché nella cittá è pure qualche uomo che non ha avuto queste degnitá che meriterebbe intervenirvi, che e’ si facessi una aggiunta di trenta che fussino eletti da’ signori e collegi e da questi perpetui; e se bene questo numero riuscissi forse troppo grande saria necessario per ora tollerarlo, ma si potrebbe stare qualche tempo sanza fare scambio a quelli che morissino, tanto che e’ fussino ridotti a uno numero di cento, e che di poi morendone uno, si facessi lo scambio in questa forma: che quel consiglio cioè e’ signori e li ottanta con questi perpetui squittinassino trenta cittadini per ognuno che fussi vacato, e se ne pigliassi tre che vincessino pe’ dua terzi delle fave, e fussino delle piú fave; e’ quali tre andassino a partito in consiglio grande, e rimanessi eletto ehi avessi piú fave, a quella similitudine che si è detto dello eleggere el gonfaloniere.

La autoritá di questo consiglio ha ad essere: approvare le condotte fatte da’dieci; creare li imbasciadori e commessari, e’ quali non è bene abbi a creare el populo, e per la importanzia loro e perché essendo esercizi apartati, non ha el populo una elezione sottile da conoscere chi sia sufficiente, ed inoltre si richiede che sieno o di piú qualitá o meno, secondo la causa che sono fatti ed el peso che si commette loro, il che non può giudicare el populo, non li sendo sempre note le cagione del farli ed e’ secreti che vanno a torno; dare la rafferma a’ cancellieri di Palazzo che non è uficio del populo; le legge che si fanno li hanno a capitare innanzi che vadino al consiglio; ha a dare alle provisione di danari finale perfezione; ha a servirsene la cittá ne’ giudici come si dirá di sotto; ha a creare el gonfaloniere e li scambi di questo consiglio che