Pagina:Guglielminetti - Le seduzioni - Le vergini folli, Torino, Lattes, 1921.djvu/226

il silenzio Ogni pensosa vergine si cinge del suo silenzio, come d'un velario, e d'ombre un ondeggiar tenue e vario con fantasia sottile vi dipinge.

O vi s'impietra, irrigidita sfinge in muto enigma. O al suo cuor solitario ne tesse inviolabile sudario, fra aròmati d'oblio ve lo costringe.

Grave è il sudario del silenzio, e il cuore che vi si avvolge desiosamente più non si desta da quel suo sopore.

Pur, se a scoprirlo, con ben caute dita, ella s'attenti, ancor vede il dormente gemere sangue dalla sua ferita.