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oblio Son qui raccolta in un oblio profondo contro il tuo cuore. Credo che ancor siamo nella vita, ma già fuori del mondo.

So che tu mi desideri e ch’io t’amo, e tutto che oltre questo è gioia o pena o bene o male noi dimentichiamo.

Ho il senso di volar su un’altalena vertiginosa, come fanciulletta balzavo nell’azzurrità serena.

Ne discendevo con la gola stretta dal batticuore e con sperduti sguardi, come or che tu m’avverti: – Il tempo ha fretta di separarci, o amore. Andiamo, è tardi.

INQUIETUDINI seguace V’era qualcuno, un tempo, non veduto, che ovunque mi seguiva, da vicino senza stancarsi, con un passo muto.

La sera in qualche tacito cammino parevami sentir sui miei capelli rabbrividendo il suo profilo chino.

Forse eran molli ali di pipistrelli che p