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smatica e Sfragistica per la Storia d’Italia ec. Firenze, 1868, pag. 63-70.

11.

s . capituli . mon : sci . fabiani d prato. (Sigillium Capituli Monasterii Sancti Fabiani de Prato).

Monsignor Baldanzi, che pubblicò questo Sigillo nel suo articolo Abbazia o Prioria di San Fabiano ora Seminario Ecclesiastico, inserito nel Calendario Pratese del 1848 (Prato, 1847), a pag. 120, dice che il Manni lo conobbe e lasciò delineato in un suo manoscritto d’Impronte di Sigilli, allora esistente presso il signor Pietro Bigazzi. Un’impronta (aggiungo io) se ne trova parimente negli Annali manoscritti della Società Colombaria; IX, 174. Oggi il bronzo di questo Sigillo fa parte della raccolta del Conte della Gherardesca, riunita a quella del Museo Nazionale.

In quanto agli Abati commendatari di San Fabiano, che il Baldanzi ricorda, piacemi produrre una graziosa notizia dell’ultimo, che fu messer Baldo Magini, scritta da Alessandro Guardini mentre sopravvivevano molti che aveano conosciuto quel piacevole Castellano d’Ostia.

«Messer Baldo di Magino di Sale Balducci.

«Messer Baldo Magini, di porta Gualdimari da Prato, fu uomo di natura facetissimo e burlevole e tutto pieno di baldanzosa piacevolezza, e nato di buona famiglia. Essendo egli già uomo fatto1, accadde che il cardi-

  1. Baldo, secondo un Diurno della Cancelleria di Prato, sarebbe nato nel 1450. Sua madre fu Tita, e Brigida la moglie.