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Pare egli dunque che in verun modo la mescolanza de’ corpi naturali far non si possa. Or questa difficoltá vien dal mede- simo risoluta cosi: «Delle cose che sono, alcune sono in po- tenza, alcune in atto, laonde si può dire che le cose rimesco- late a un certo modo sieno e non sieno, perciocché, in quanto all’atto, il composito è diverso dagli ingredienti, ma in quanto alla potenza ritiene alcuna cosa di quello che l’uno e l’altro aveva prima che si rimescolasse, che del tutto non è consunta». Ma qui potrebbe dire alcuna persona bene intendente, che l’esemplo non fosse simile e la dottrina non militasse nella poesia tragicomica: imperocché l’acqua nel vino e ’1 vin nell’acqua entrano interi e perdono l’atto loro dalla rimescolanza che se- gue, rintuzzandosi l’un per l’altro; quello che non avviene nel comporre tragicommedia, nella quale entran le parti giá rin- tuzzate e non da rintuzzare, essendo che né d’intera o trage- dia o commedia, ma solo d’alcune parti tragiche e comiche si compone. A che rispondo che questo nasce dalla diversa natura delle cose che si compongono: la forma del vino in tutte le sue parti è la medesima sempre in atto; ma la forma della tragedia in ciascuna parte di lei non è se non in potenza, né si riduce all’atto, se non concorrono l’altre parti, e perché il fine della natura, nelle rimescolanze de’ corpi che i greci chiamano «omogenei», è di produrre in atto una sola cosa di quelle due che concorrono. E, prevedendo l’arte che ciò non si può fare della tragedia e della commedia, si come quelle che di parte «eterogenee» son composte, perciocché, se si ri- mescolassero una intera tragedia e commedia insieme, non avendo esse in sé principio intrinseco naturale, non potrebbe operare l’una nell’altra (condizione ch’è necessaria in tutte le naturali rimescolanze), onde ne seguirebbe che in un soggetto solo due forme infra di loro contrarie si comprendessero; l’arte, provvidentissima imitatrice della natura, fa essa l’ufficio del principio intrinseco, e, dove la natura áttera le parti rime- scolate, essa le áltera prima che le congiunga, acciocché pos- sano stare insieme e produrre una sola forma nel misto. Ma si potrebbe nuovamente qui dubitare qual fosse in atto un