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1930: (miscellanea) 333 serie di studi. Un capocronista di quotidiano dovrebbe avere questo studio come traccia generale per il suo lavoro, anzi dovrebbe rifarselo per conto proprio: quanti bellissimi capicronaca si potrebbero scrivere sull’argomento! La stampa è la parte più dinamica di questa struttura ideologica, ma non la sola: tutto ciò che influisce o può influire sull’opinione pubblica direttamente o indirettamente le appartiene: le biblioteche, le scuole, i circoli e clubs di vario genere, fino all’architettura, alla disposizione delle vie e ai nomi di queste. Non si spiegherebbe la posizi* servata dalla Chiesa nella società moderna, séTnon si conoscessero glTsfOi:zÌ~cÌÌatarHÌ e~^azienti che essa fa per sviluppare commuamente la sua particolare sezione di quesua struttura materiale deU'ideulugia. Ul'l lalè studiò, fatto se- rîamente/livrebbe una certa importanza: oltre a dare un modello storico vivente di una tale struttura, abituerebbe a un calcolo più cauto ed esatto delle forze agenti nella società. Cosa si può contrapporre, da parte di una classe innovatrice, a questo complesso formidabile di trincee e fortificazioni della classe dominante? Lo* spirito di scissione, cioè il progressivo acquisto della coscienza della propria personalità storica, spirito di scissione che deve tendere ad allargarsi dalla classe protagonista alle classi alleate potenziali: tutto ciò domanda un complesso lavoro ideologico, la prima ‘■condizione del quale è l’esatta conoscenza del campo da svuotare del suo elemento di massa umana.

§ ( 50 ). Concordato. Il padre L. Taparelli nel suo libro Esame critico degli ordini rappresentativi cosi definisce i concordati: «... spno Convenzioni fra due autorità governanti una medesima nazione cattolica» \ Quando si stabilisce una convenzione, hanno per lo meno uguale importanza giuridica le interpretazioni della convenzione stessa che ne danno le due parti. 30 bis § (51). Passato e presente. Inizio del 18 brumaio di 31 Luigi Napoleone: il detto di Hegel che nella storia ogni fat- 14