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Il plurale si forma dal singolare col mutare lultima vocale, per esempio.

FORMAZIONE DEL PLURALE DE* NOMI MASCOLINI


Regola generale. Singolare. Profeta, Padre, Uccello, Premio, Pendìo, Cerchio, Consiglio, Staccio, Faggio, Mugnaio, Duca, Cieco, Luogo,

In qualunque vocale finiscano i nomi mascolini, il loro plurale si forma sempre col mutare V ultima vocale in i, con qualche altra modificazione come sono per dimostrare. Vi sono dei nomi irregolari, come uomo, il cui plurale è uomini i Dio fa Dei; bue, buoi. Re DOD muta nel plurale.

I nomi che terminano in io non preceduto da e, g^ gf/,0 a, debbono avere nel plurale due ii o una y ; che non senza cagione si trova 1* i nel singolare; e se quelli, che hanno la terminazione in o senza precedente i , matan V o in i per lo plurale , ragionevolmente quelli in io debbono avere nel plurale^ due ii o j. Sono dun- fie molto da biasiipare coloro che si son messi a fro- a simnti io e

!• io j- io ]i. chio chi. glio gii. ciò ci. gio gi- aio ai. ca chi* co chi. go ghi. Plurale. profeti, padri, uccelli, premj. pendìi» cerchi, consigli, stacci. faggi, mugnai. duchi, ciechi, luoghi.